Viterbo, la Asl vuole tagliare i primari
Il sindacato: "C'è molta agitazione"

L'ospedale di Belcolle a Viterbo
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Martedì 16 Luglio 2013, 17:11 - Ultimo aggiornamento: 17 Luglio, 08:41
“Il taglio dei primariati? E' inevitabile: lo prevedono le linee guida della Regione”. Renato Carrozza, segretario provinciale dell’Anpo, il sindacato dei medici dirigenti federato alla Fials, nonché responsabile delle Analisi cliniche della Asl, non si stupisce delle dichiarazioni rilasciate dal commissario straordinario Luigi Macchitella sulla necessità di apportare tagli. Ma non nasconde che un po’ di fermento quelle prese di posizione all’interno dell’azienda l’hanno creato, eccome.

C’è molta agitazione. Dopo aver letto la notizia, mi hanno chiamato dei colleghi – racconta – dicendomi tutti che il reparto da loro diretto ha i numeri positivi e quindi si chiedono perché dovrebbero essere soppressi”. Eppure la strada dei tagli è segnata: meno 35% per i primari, meno 45% per le unità dipartimentali e semplici. “Certo – aggiunge Carrozza – vigileremo sui criteri che verranno adottati”.



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