Ambufest, la Asl cerca medici di famiglia per tenere aperto il servizio nei festivi

Ambufest, la Asl cerca medici di famiglia per tenere aperto il servizio nei festivi
di Federica Lupino
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Giovedì 18 Maggio 2023, 09:21

Alla ricerca dei medici di famiglia. E non solo per coprire gli incarichi di chi è andato in pensione e garantire il servizio negli ambulatori sparsi in provincia (nel 2022 la categoria è scesa sotto le 200 unità come mai prima d’ora sin dall’istituzione di questa figura). La Asl di Viterbo ne ha bisogno anche per tenere aperto l’Ambufest. E infatti ha lanciato un “avviso aperto di manifestazione di interesse, finalizzato ad acquisire la disponibilità di medici di medicina generale, al fine di garantire i livelli essenziali di assistenza”.

Perché l’Ambufest questo ormai rappresenta: un filtro nei confronti del pronto soccorso. Si tratta di un ambulatorio di cure primarie al cui interno operano i medici di medicina generale e gli infermieri della Asl. La particolarità di questo servizio sta nel fatto che si attiva tutti i weekend e tutti i giorni festivi, dalle ore 10 alle 19 alla Cittadella e nei prefestivi dalle 14 alle 19. A chi è rivolto? Vi possono accedereliberamente i cittadini che hanno necessità di una prestazione medica di base, dalle visite di primo livello alle prescrizioni mediche, dalle certificazioni alle medicazioni e, comunque, di tutte quelle prestazioni che abitualmente vengono fornite istituzionalmente negli ambulatori di medicina generale.

Tra i benefici legati agli Ambufest c’è anche la riduzione di molti accessi inappropriati ai Pronto soccorso, dove spesso si verifica un affollamento ingiustificato di codici bianchi e verdi, che invece possono ricevere le prime cure e l’assistenza adeguata in questi presidi, senza intasare l’assistenza d’emergenza che già è in affanno per l’insufficienza di personale e l’elevato numero di pazienti che ogni giorni vi si rivolgono.

Per l’azienda, “riveste carattere d’urgenza l’acquisizione di disponibilità di medici di medicina generale ed è, dunque, necessario individuare una modalità rapida e snella per acquisire la disponibilità di eventuali interessati”.

Questa la logica alla base dell’avviso. Nel frattempo, per garantire la continuità assistenziale, la Asl ha ritenuto necessario mantenere gli incarichi ai medici di medicina generale attualmente in servizio.

Ecco i requisiti per lavorare negli ambulatori di cure primarie il sabato, la domenica e i festivi: laurea in medicina e chirurgia, nonché iscrizione all’ordine professionale. Necessario, inoltre, essere medici convenzionati iscritti nelle liste dei medici di medicina generale della Asl di Viterbo.

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