Volley, super Sir nella volata tricolore:
Macerata ko al tie break (3-2)

La Sir di Atanasijevic e Petric pareggia i conti in gara 2 contro la Lube Macerata in una volata scudetto da batticuore
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Domenica 27 Aprile 2014, 21:15 - Ultimo aggiornamento: 21:22
PERUGIA – Abbiamo dimostrato ancora una volta di essere una squadra che non molla. La sintesi fatta a caldo da Adriano Paolucci racconta l’impresa in salsa tricolore realizzata dalla Sir Safety Perugia, che tra quasi seimila tifosi ha battuto 3 a 2 (25-23, 21-25, 23-25, 25-19, 15-12) Macerata pareggiando i conti nella serie finale per la conquista dello scudetto.



Segno che Perugia ha le carte in regola per mettere ko anche una grande “che ha giocato peggio e deve dimenticare quanto successo”, ha ammesso a fine gara il tecnico dei marchigiani Alberto Giuliani.



Che Perugia volesse pareggiare i conti nella serie si è capito fin dalle prime battute, con gara 2 iniziata nel segno di Atanasijevic (4-2 e 7-8). Macerata ha è stata comunque capace di dare filo da torcere alla Sir (12-9 e 17-15 e 21-22), senza però concretizzare. Perugia si è così portata avanti di un set, per poi però subire un rientro degli ospiti. Nel secondo e terzo set Perugia ha giocato con grande cuore, ma Zaytsev e compagni, sostenuti da oltre 200 tifosi, si sono confermati squadra di campioni portandosi avanti. Nel momento di maggior pressione la squadra di Kovac ha saputo reagire trovando il passo giusto. I Block Devils hanno di certo faticato a trovarlo, ma una volta agganciata la Lube, è stata battaglia ad armi pari.



Nel tie break il colpo da novanta con degli scatenati Atanasijevic e Petric che lanciano la Sir verso la vittoria. Parte così per Perugia la missione sorpasso. Appuntamento a Osimo il primo maggio, con la Sir che sogna tricolore più che mai.



PERUGIA: Buti 7, Paolucci, Petric 20, Giovi (L), Cupkovic 1, Barone 5, Della Lunga 1, Mitic 1, Vujevic 8, Atanasijevic 27. All. Kovac.

MACERATA: Henno (L), Parodi 12, Zaytsev 23, Stankovic 8, Kovar 10, Monopoli 1, Kurek 15, Baranowicz 3, Podrascanin 9. All. Giuliani.