Con l’avvio delle procedure per la ricetta dematerializzata, infatti, nella regione sono entrate in vigore nuove modalità per l’attestazione della compartecipazione alla spesa sanitaria per fascia di reddito (R1,R2 e R3).
"Grazie a questa innovazione tecnologica - spiega la Usl 2 - sarà il medico curante a rilevare, all'atto della prescrizione, il codice della fascia di reddito reso disponibile dal sistema tessera sanitaria e lo riporterà direttamente sulla ricetta. Il cittadino quindi non dovrà più autocertificare la propria fascia di reddito allo sportello Cup".
In questa fase di passaggio alla nuova procedura, fino al 30 giugno, i cittadini che non risultano presenti negli elenchi del sistema tessera sanitaria a diposizione del medico curante o che sono presenti con una fascia diversa da quella alla quale ritengono di appartenere, dovranno produrre una autocertificazione attestante la fascia di reddito di appartenenza, compilando l’apposito modulo.
Il modulo, disponibile sul sito dell'azienda Usl2, potrà essere restituito via mail o fax, per posta o consegnato direttamente agli sportelli dedicati al rilascio dei certificati provvisori.