Terni, albanese espulso dall'Italia
sorpreso a passeggiare
fermato e portato a Brindisi

Terni, albanese espulso dall'Italia sorpreso a passeggiare fermato e portato a Brindisi
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Venerdì 15 Dicembre 2017, 12:17 - Ultimo aggiornamento: 12:30
TERNI Era già stato espulso dall’Italia con l’Ordine del Questore Antonino Messineo nel luglio scorso, ma era rimasto a  Terni, dove vive da anni con la famiglia. Cittadino albanese di 39 anni, con una lunga lista di precedenti penali, tra cui tentato omicidio e lesioni personali, si era visto revocare il permesso per soggiornanti di lungo periodo proprio a causa dei numerosi reati commessi e avrebbe dovuto rientrare in Albania perché erano venuti a mancare i requisiti per soggiornare regolarmente sul Territorio Nazionale. Una pattuglia della Squadra Volante lo ha sorpreso ieri mentre passeggiava con un’altra persona in via Mentana e dal controllo documentale è emerso che non aveva ottemperato all’espulsione.Immediato l’accompagnamento coattivo, da parte dell’Ufficio Immigrazione, al Centro di Permanenza e di Rimpatrio – CPR – di Brindisi, in attesa del rimpatrio. Con l’approssimarsi delle festività natalizie, è stata intensificata l’attività di controllo del territorio da parte della Questura ternana, con servizi mirati sia alla prevenzione dei reati predatori, che dell’immigrazione irregolare, attuati sia in centro che in periferia anche con l’impiego di pattuglie appiedate e di personale in borghese.
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