Terni. Porzi (Pd) all’assessora Agabiti: «A che punto sono i lavori su Pentima?»

Terni. Porzi (Pd) all’assessora Agabiti: «A che punto sono i lavori su Pentima?»
di Claudia Sensi
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Martedì 17 Gennaio 2023, 16:02 - Ultimo aggiornamento: 16:04

Terni - La riqualificazione strutturale e gli investimenti sul campus del polo universitario di Terni a Pentima sono stati oggetto di un'interrogazione della consigliera Donatella Porzi del gruppo misto all'assessora regionale Paola Agabiti, in seguito ad un articolo pubblicato nei giorni scorsi sulle pagine di Terni de Il Messaggero. Nella sessione riservata al question time dell'Assemblea legislativa Porzi ha chiesto di conoscere, tra le altre cose, il masterplan, il dettaglio del progetto, la cifra stanziata, il numero di stralci previsti, l'ambito di intervento dei singoli stralci con relativo investimento e il loro cronoprogramma. 

L'assessora Agabiti ha ricordato il percorso per l'acquisizione del complesso di Pentima e come la Regione abbia puntato da subito ad un suo rilancio «che non poteva essere scisso dall'organizzazione di un polo in grado di innalzare l'offerta formativa di alto livello, ma immediatamente sono iniziate le interlocuzioni con il Comune di Terni e con l'Università con i quali è stata immediatamente raggiunta una comunità di intenti che ha portato l'11 marzo scorso alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa finalizzato alla crescita e allo sviluppo del Polo universitario ternano. Un percorso - ha osservato l'assessora - che parte colpevolmente con decenni di ritardo per scelte sbagliate delle vecchie amministrazioni di centro sinistra che avevano disegnato la nascita e lo sviluppo dell'Università a Terni con sedi dislocate sull'intero territorio comunale. E le conseguenze di questa scelta si stanno pagando ancora, poiché hanno prodotto un grande dispendio di risorse, oltre ad aver contribuito al mancato decollo del progetto universitario. Nella seduta dello scorso 14 novembre della seconda commissione del Comune di Terni, questo assessorato non ha presentato un progetto di riqualificazione del Polo didattico di cui l'Università non sarebbe a conoscenza, ma è stato sottolineato il nostro forte impegno per dare gambe al progetto attraverso un cronoprogramma ben definito con un primo stanziamento di 9 milioni di euro (programma parallelo Regione), 600mila euro (Fondazione Cassa di risparmio di Terni e Narni), 15 milioni (Fondi strutturali). Contestualmente è stata predisposta la convocazione di un comitato paritetico di monitoraggio composto da Regione, Università e Comune di Terni, come del resto previsto dal protocollo di intesa. Ad oggi sono state effettuate due riunioni e si è così entrati nel merito della redazione di un primo stralcio funzionale, documento che dovrebbe trovare compimento entro questo mese. Il comitato - ha spiegato Agabiti - ha iniziato a valutare gli immobili con cui procedere prioritariamente con il duplice fine sia di consentire spazi dove trasferire le attività ubicate negli edifici interessati dei successivi stralci, sia per poter qualificare una zona ben definita del complesso di Pentima, al fine di garantire una funzionalità anche estetica di fruitori del Polo. Il cronoprogramma prevede la consegna dei lavori entro dicembre 2023. È primaria volontà di questo assessorato valorizzare il ruolo centrale dell'Università degli studi di Perugia per il progresso culturale e tecnologico, per lo sviluppo della ricerca scientifica nel Polo di Pentima - ha concluso l’assessora Agabiti - all'interno di un contesto che riesca a qualificare l'offerta formativa del territorio, creando opportunità per i ragazzi e favorendo lo sviluppo di un indotto con ricadute socio-economiche rilevanti e personale altamente qualificato per le imprese dell'area.»

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