Terni. Olio nuovo, aprono i frantoi
ma i prezzi sono aumentati

Terni. Olio nuovo, aprono i frantoi ma i prezzi sono aumentati
di Umberto Giangiuli
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Lunedì 6 Novembre 2023, 07:06 - Ultimo aggiornamento: 09:29
Ritornano i fuochi accesi nelle piazze e la musica degli organetti (c’è chi mantiene ancora questa tradizione) ma è soprattutto il profumo del pane fragrante inzuppato d’olio novello che richiama gente. Da ieri i frantoi della provincia di Terni hanno aperto le porte per un assaggio gratuito che si protrarrà ad ogni week- end fino alla fine dell’anno, malgrado  questo la produzione sia calata rispetto all’anno scorso ma la qualità è molto migliore con un inalzamento del prezzo che si attesta da un minimo di 11 euro al litro alle 14-15. La vista ai frantoi non è solo degustazione dell’olio novello ma anche osservare come viene prodotto l'"oro" per l’intero ciclo, partendo dalla raccolta fino alla frangitura e all’assaggio. L’oro verde rappresenta anche un momento di promozione turistica con intere famiglie che portano anche i bambini. Arrone, Montefranco e Ferentillo le mete più gettonate ma pure i frantoi di Amelia e l’olio di Stroncone che, con “Pane e Olio” di questa domenica, presenta una mostra mercato e le degustazioni gratuite con una conferenza su la sacralità e la superstizione riferita all'olio, con la partecipazione del professor Mario Polia ed Enrico Bini. La produzione dei frantoi della Valnerina sfornano qualcosa come 1.300 quintali di olio che arriva dai 70 mila piantoni che si trovano nella mezza collina dei tre borghi ed anche, in misura minore a Polino. Il mercato dell’olio della Valnerina arriva in tutta Europa, in particolare la Germania, ma pure gli Stati Uniti d’America e in minima parte anche il Giappone. Il moraiolo è la qualità d’oliva più pregiata ed anche quella che nel frantoio rende di più. Da un quintale di prodotto raccolto viene estratto circa 18 - 20 litri di olio. Il secondo posto per qualità è il leccino, la cui resa, però, si attesta intorno ai 14-15 litri ogni quintale di olive. «La produzione dell’oliva quest’anno è scarsa- sostengono dal frantoio Bartolini- ma il prodotto è buono. Un litro di extra vergine viene a costare 11 euro». Il prezzo dell’olio al frantoio “La Drupa” di Ferentillo, invece, si attesta intorno alle 14-15 euro al litro. Parliamo «di un prodotto di alta qualità con un frantoio a vapore che produce olio dal 1.884», dicono i proprietari. Ad Amelia, ci sono diversi frantoi che producono un ottimo olio d’oliva dalla coltivazione dei piantoni delle colline «quest’anno la produzione è scarsa ma il prodotto è buono. Il prezzo si aggira intorno alle 14 euro al litro», affermano dal frantoio “Olio Buono”. Non è tanto la produzione che fa grande l’olio della Valnerina (non solo) ma la qualità. Dalle mole esce soltanto olio extravergine, Dop Umbria e Doc italiano con il comprensorio che produce un prodotto che si trova in cima alla classifica italiana e si esalta nella bruschetta e nel condimento delle verdure. Frantoi aperti anche per i piccoli produttori che coltivano i piantoni ricavando l’olio per uso strettamente personale. In media nei frantoi vengono lavorati dai 200 ai 300 quintali di oliva al giorno. Si tratta di un rito che si tramanda nella notte dei secoli e che in Valnerina e diventato un appuntamento da non perdere.
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