Terni -
Marco Gerani con l’opera “Il silenzio amplificato” e Onirico con la scultura “Metà-morfosi” sono i vincitori dell’undicesima edizione del San Valentino Arte, il concorso internazionale di arte contemporanea, ideato e realizzato da Maela Piersanti della Madè Eventi con il coordinamento di Ponte degli Artisti Terni, che quest’anno ha reso omaggio a Franz Kafka.
Riprendendo il titolo di uno dei romanzi più famosi dell’autore, 64 artisti sono stati chiamati a lavorare sul tema della “Metamorfosi”.
Secondo posto ex aequo per Nicola Severino con la fotografia “Lasciamoli andare” e Chiara Cecchetti con l’acquaforte “Terra”.
Terzo posto ex aequo per Matteo Aiani con la fotografia “A chilometro zero” e Antonella Mosca con l’opera in argilla “Gesti d’amore”.
Altri premi sono stati poi assegnati dalla giuria composta da Valeria Alessandrini dottore in conservazione dei beni culturali e ambientali; Ugo Antinori artista; Patrizia Bisonni docente di scultura all’Accademia di belle arti di Roma; don Claudio Bosi direttore dell’ufficio beni culturali della diocesi di Terni; Isabella Cruciani storica dell'arte; Arianna Gabrielli storica dell'arte; Graziano Marini artista ed operatore culturale; Franco Profili artista ed operatore culturale; Francesco Santaniello curatore, storico e critico d'arte; Malgorzata Chomicz vincitrice del San Valentino Arte 2022.
Premio visione contemporanea a Daniele Giacomozzi per l’acrilico su tela e libri “Nessun segnale”; premio opera prima a Ludovica Iannò per l’incisione calcografica cera molle e acquatinta “Memoria base”; premio Marco Collazzoni a Frate Marcello Bonforte per l’opera “(Metamorfosi) di forma in forma”; menzione speciale a Loco Motiva Rieti per l’opera collettiva “Metamorfosi della natività” e Pippo Cosenza presidente dell’associazione culturale Spazio 121 di Perugia.
Quest’anno è stato assegnato anche il premio mascotte che è andato a Damiano Paolucci di appena 16 mesi.
Il concorso San Valentino Arte da’ appuntamento al prossimo anno, ma fino al 3 marzo e’ ancora possibile ammirare la mostra ‘Dark’ di Massimo Federici alla Fondazione Sandro Moretti in via Flaminia Ternana e fino al 2 febbraio l’esposizione ‘Braining gioco di carte’ di Fabrizio Borelli alla Fondazione Fulvio Sbrolli in via Galvani a Terni.