Terni, due furti nella notte a scuola e in un pub con danni ingenti ma bottino da pochi euro

Terni, due furti nella notte a scuola e in un pub con danni ingenti ma bottino da pochi euro
di Nicoletta Gigli
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Mercoledì 25 Ottobre 2023, 08:24

TERNI - Danni consistenti ma bottino magro per i ladri che, nella notte tra lunedì e ieri, hanno messo a segno due colpi.

Assaltate tra mezzanotte e le cinque del mattino le macchinette che distribuiscono snack e bevande all’interno dell’istituto tecnico tecnologico “Allievi-Sangallo” di via Battisti e il pub La Raffineria di via Damiano Chiesa, a due passi da piazza Dalmazia.

Nella scuola di via Battisti i ladri, sfidando le telecamere di sorveglianza dell’Itt, sono entrati dalla parte posteriore nell’orario compreso tra le 22, quando sono terminate le lezioni serali, e le 6.

Una volta all’interno hanno scassinato tre distributori automatici che ragazzi e docenti utilizzano per prendere le colazioni.

Sono riusciti a racimolare solo pochi spicci ma i danni che hanno lasciato sono consistenti.

Ieri mattina sul posto sono giunti i carabinieri, che ora sono impegnati a visionare le immagini registrate dalle telecamere installate all’Itt.

«Entrare in una scuola, luogo dove si svolge un servizio educativo, crea un grave danno agli studenti perché si danneggia un bene di tutti» tuona Cinzia Fabrizi, la dirigente scolastica dell’istituto tecnico tecnologico “Allievi-Sangallo”.

«Speriamo che si riescano a individuare i responsabili - dice la Fabrizi - anche perché questo scoraggerebbe altri episodi analoghi».

Gli investigatori, al lavoro sul furto e sugli altri episodi analoghi messi a segno nell’ultimo mese e mezzo in altre scuole, ipotizzano che l’assalto alle macchinette che distribuiscono bevande e snack sia opera della stessa mano.

Uno dei furti con scasso di distributori automatici è andato in scena di recente al Cfp di Pentima.

Nelle stesse ore l’assalto al bar pub La Raffineria di piazza Dalmazia. I ladri, utilizzando probabilmente una bravetta lasciata di fronte al negozio di frutta e verdura, hanno sfondato la vetrina. Poi hanno ribaltato la cassa che conteneva  solo una quindicina di euro.

Per il proprietario, Luca Alpini, danni che si aggirano sui mille euro: «Avevo chiuso intorno a mezzanotte - dice - alle due è rientrata una persona che abita nel palazzo e la vetrina era ancora intatta. Ieri mattina poco prima delle sette ho trovato l’amara sorpresa. Cercavano solo i soldi, l’enoteca era piena ma non hanno toccato nulla».

Il locale, per rispettare la legge sulla privacy nei confronti del personale, ha una telecamera puntata solo sulla cassa ma paga la vigilanza privata. Sul posto la polizia, con la scientifica a caccia di impronte e di elementi che possano far luce sugli autori del misero furto.

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