Terni, Ferranti (FI) contro Corridore: «Sogna una città pulita e non riesce tenere in modo decente l’ingresso di palazzo Spada»

Terni, Ferranti (FI) contro Corridore: «Sogna una città pulita e non riesce tenere in modo decente l’ingresso di palazzo Spada»
di Aurora Provantini
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Martedì 21 Novembre 2023, 14:31 - Ultimo aggiornamento: 14:32

TERNI – «Nonostante i richiami degli ultimi giorni a tenere pulita la città e nonostante quella di palazzo  Spada sia divenuta una competenza dell’amministrazione comunale, la casa dei cittadini è una indecenza». Francesco Maria Ferranti (FI), lunedì 20 novembre, prima di salire le scale per raggiungere la sala consigliere scatta una foto (e la pubblica sulla sua pagina Facebook)  dell’ingresso della sede comunale per dimostrate che nessuno ha pulito da parecchio : «Sporco come tre giorni fa». Già, perché Ferranti aveva trovato così sporco già il venerdì precedente. E per Ferranti lasciare in quelle condizioni il pavimento della porta comunale è «un’ indecenza bella e buona».  Poi,  siccome pochi minuti prima dell’inizio dell’assise di lunedì  il vice sindaco, Riccardo Corridore, continuava ad inveire contro Asm, colpevole secondo lui di aver messo un cartello sulla spalliera di un divano lasciato vicino alla rotatoria sponsorizzata dall’ateneo del sindaco Bandecchi, si rivolge proprio a lui: «Corridore dovrebbe solo vergognarsi».  «Sul fatto poi che lui, in campagna elettorale perpetua, quando a Trento, quando a Gubbio, quando a Perugia,  invece  di individuare il responsabile da sanzionare (colui che ha messo il divano in strada,) se la prede con Asm, la partecipata che stiamo rischiando di mettere in ginocchio sottraendogli, senza gara, la gestione della rete elettrica, la dice lunga su quanto ci tenda davvero alla città e quanto sia credibile». Non è finita qui: il giorno seguente, martedì 21,  va  in commissione urbanistica e lavori pubblici e trova il pavimento ancora più sporco.  

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