Ternana, con la Cremonese è l'ora delle scelte di Breda

Vitali o Franchi in porta, dalle Mura o Boloca in difesa, Raimondo o Favilli in attacco, il tecnico: «farò le mie valutazioni». Stop anche per Faticanti, sfida uruguaiana Falletti-Pereiro

Ternana, con la Cremonese è l'ora delle scelte di Breda
di Paolo Grassi
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Sabato 13 Aprile 2024, 00:55

Vitali o Fanchi, Dalle Mura o Boloca, Raimondo o Favilli. Ma anche Gaston Pereiro contro Falletti. Cremonese-Ternana sembra la partita delle coppie, dei dualismi e di un duello atteso. Ma anche di una nuova assenza in casa rossoverde, quella del centrocampista Faticanti. Scontro in allenamento, ferita sopracciliare, punti di sutura e niente partita. In compenso, il centrocampo ritrova, tra i convocati, Viviani. La Ternana va a caccia di punti salvezza a casa di una Cremonese a sua volta a caccia di punti per la serie A. Ma ultimanente i grigiorossi hanno spezzo sofferto proprio le squadre di bassa classifica. Nella Ternana, c'è da prendere le decisioni su chi giocherà. E' la prima partita senza l'infortunato portiere Iannarilli e tocca a uno tra Vitali e Franchi. L'allenatore Roberto Breda, alla vigilia, resta abbottonato. Chi giocherà? Il giovane e tanlentuoso Franchi che però non ha mai giocato una gara professionistica? Oppure il ternano Vitali che ha già alle spalle un campionato di Lega Pro e ha giocato anche con le Fere? «Sono proprio le considerazioni che sto facendo io - risponde il tecnico - per la scelta da fare. Sto valutando. Prenderò una decisione. Vitali conosce anche l'ambiente da tanto tempo, mentre Franchi viene da esperienze importanti ma con meno partite giocate in campo». La scelta del terzo, invece, ricade su Filippo Novelli, portiere dell'Under 17.

Poi c'è da scegliere il braccetto di destra in difesa, tra Dalle Mura e Boloca. «Boloca è destro naturale e quella è la sua posizione, ma Dalle Mura, sebbene mancino, lì ci ha giocato altre volte, anche nelle nazionali.

Se la cava bene». Discorso a parte, invece, nel ballottaggio in attacco tra Raimondo e Favilli. Questa alternanza sembra aver creato qualche dualismo eccessivo, con il rischio di ripercussioni sul rendimento. Qui, però, Breda parla chiaro: «Mi aspetto che tutti e due ci diano una mano. Devono saper interpretare i momenti. Devono spingere e lavorare bene ogni giorno, a prescindere che facciano gol, o no. Poi, io faccio le scelte. Prendete Raimondo, per esempio. Quando tornerà al Bologna, non è detto che giocherà sempre. Le situazioni, le difficoltà che si prospettano e la rabbia di non giocare vanno aggredite, non subite».

Ma in questa partita definita anche derby dell'acciaio (il patron della Cremonese Giovanni Arvedi è titolare dell'acciaieria di Terni) si aggiunge l'attesa sfida tutta uruguaiana tra il rossoverde Gaston Pereiro di Montevideo e il grigiorosso Falletti di Artigas. Quest'ultimo, da bandiera della Ternana, si è trasferito in Lombardia a gennaio, sostituito proprio dall'altro. Falletti, quasi sicuramente, è un osservato speciale del suo ex tecnico. «Cesar è un giocatore importante. Per me, lo è anche affettivamente. Le sue caratteristiche ci richiedono attenzione, concentrazione e dinamismo». Ancora una volta, il modulo 3-5-2 non sembra in discussione: «Cambiare non è semplice. Richiede tempo e lavoro. Un'eventualità da considerare solo quando non si hanno più alternative». Per affrontare la Cremonese, Breda chiede ai suoi tre cose: «Personalità, corsa, intensità. Dovremo fare una partita impressionante, per cercare di prendere punti».

Probabile formazione

TERNANA (3-5-2): Vitali; Dalle Mura, Capuano, Lucchesi; Casasola, Luperini, Amatucci, Pyyhtiä, Carboni; Gaston Pereiro, Raimondo. Allenatore: Breda.

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