Taxi, a Perugia aumentano le tariffe. Ecco cosa cambia da venerdì 22 marzo

Riduzioni per disabili e donne sole durante le corse notturne. I prezzi per le discoteche e il tragitto stazione-ospedale

Un taxi in centro a Perugia
di Luca Benedetti
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Sabato 9 Marzo 2024, 09:12

Da venerdì 22 entreranno in vigore le nuove tariffe dei taxi in città e, a ridosso della Pasqua, arrivano gli aumenti. Lo stabilisce la delibera numero 77 della giunta  guidata da Andrea Romizi presa nella seduta di mercoledì. Trentasei licenze e 50 professionisti hanno atteso 15 anni per fare in modo che le tariffe (e il regolamento approvato a inizio febbraio) vedessero la luce. Tutto era fermo dal 2008.
I nuovi prezzi portano la tariffa urbana da un euro a un euro e trenta al chilometro, il diritto fisso passa da 2,60 euro a 3,40. La tariffa extra urbana per ogni chilometro da 1,70 euro a due euro con trenta centesimi di ritocco. Portare in taxi un bagaglio non costa più settanta centesimi ma novanta (prezzo per ogni collo). La tariffa festiva passa da 0,70 euro a novanta centesimi.
«È un anno che sono presidente della cooperativa-spiega Michele Vecchini di radiotaxi Perugia- e con l’amministrazione comunale abbiamo lavorato sodo per arrivare a ottenere sia il nuovo regolamento che l’adeguamento delle tariffe. La base di riferimento era quella del 2008. Sono stati applicati ritocchi Istat. E ci sono tante novità per le donne, i disabili e i giovani che vanno in discoteca. Perché ormai è sempre più un servizio sociale e su questa linea ci siamo mossi».
TARIFFE SPECIALI
Ci sarà la tariffa rosa per le donne sole. Verrà applicata dalle dieci di sera alle 4 del mattino con una sconto del 30%. Nel nuovo regolamento c’è anche la tariffa disco. Cioè la tariffa che serve per andare (e tornare) da uno dei luoghi della movida. Individuate le zone (Sant’Andrea delle Fratte, Ponte San Giovanni, Ponte Valleceppi e Balanzano, ma anche Bastia e Deruta). Si paga trenta euro per 4 persone. Il costo sale a 35 fino a sei persone. Il costo del viaggio di andata o ritorno dalla discoteca sale a 40 euro fino a quattro persone se si chiede di andare a Deruta, Ponte Pattoli (considerato fuori del territorio comunale), Bastia Umbra. Per sei persone il costo del trasporto sale a 50 euro. Novità anche per la tariffazione per chi raggiunge la stazione o l’ospedale. Con il vecchio regolamento c’erano le tariffe fisse, ora le zone fisse. E se per andare in ospedale con il taxi ci si trova nel pieno del traffico e il tassametro corre troppo, viene applicata la tariffa fissa che è più conveniente. I numeri aiutano a capire. Dal centro all’ospedale Santa Maria della Misericordia si applica la tariffa più conveniente tra quella fissa e quella a tassametro. Al massimo si può pagare venti euro.
Stesso sistema di calcolo della tariffa (che viene considerata favorevole in caso di traffico quindi durante le ore di punta)anche oer andare dal centro alla stazione di Fontivegge: in questo caso il costo massimo è di 15 euro. Stessa cifra per la corsa stazione-ospedale e viceversa. Per i disabili la riduzione passa dal 20 al 30 per cento.
LICENZE INTEGRATIVE
Tra gli aspetti nuovi previsti nel regolamento a cui ha dato il via libera prima il consiglio comunale poi la giunta aggiungendo anche la parte relativa alla tariffazione, c’è anche quello delle licenza integrativa che sarà utilizzabile durante i periodi di punta dell’afflusso turistico.

Logico pensare a Umbria Jazz. E viene richiesto a chi avrà le nuove licenze, di mettere in servizio auto da adibire al trasporti dei disabili nella maniera migliore possibile, non solo chiudendo la sedia a rotelle del portabagagli. Eppoi c’è la App che consente di gestire le corse in tempo reale facendo recuperare tempo al cliente che chiama il taxi sotto casa.

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