Spello, alla tombola di beneficenza c’è un maiale vivo in premio. Insorge la Lav. Gli organizzatori si difendono e spiegano

SPELLO - “Novità, un maiale vivo in premio”. Può sembrare un paradosso, ma è l’indicazione, apparsa su un volantino, che ha scatenato una secca presa di posizione da parte della Lav di Perugia in relazione ad una tombola di beneficenza in programma domenica al centro Cà Rapillo di Spello, in provincia di Perugia. Ad organizzarla le associazioni “Circolo G. Bonci” e “Spello in Movimento”. Quella dicitura, col passare delle ore e col montare delle prese di posizione è stata rimossa. Lav è intervenuta per dire “no agli animali in premio gioco, gli animali non sono oggetti” ed ha scritto alle autorità a tutela degli animali appellandosi alla normativa vigente. “Si tratta – spiegano dalla Lav - trattasi di tombola di beneficienza. Sorprende come una motivazione nobile da un lato possa vantare come una novità dare in premio un maiale vivo, messo in palio come fosse un oggetto, non pensando alle sofferenze di colui che a tutti gli effetti e’ un essere senziente”.

Non s’è fatta attendere la risposta degli organizzatori. Ad intervenire è Stefano Ghiandonì presidente del circolo Guerrino Bonci unitamente all’associazione “Spello in movimento”. “Ci scusiamo – viene detto - se la dicitura del volantino può aver disturbato la sensibìlità di alcune persone, ma nella realtà trattasi di un premio consistente in un buono acquisto di un suino del peso prestabilito, gentilmente messo a disposizione da un' azienda agricola locale, di cui il vincitore potrà disporne come lo riterrà più opportuno. Si recherà presso l'allevamento regolarmente autorizzato e in accordo con l’azienda deciderà come gestirlo”. Il tutto ovviamente verrà effettuato a norma di legge e sarà tracciabile secondo le disposizioni vigenti.