Bimbo di 2 anni scomparso col papà
procura indaga per sottrazione di minore

Bimbo di 2 anni scomparso col papà procura indaga per sottrazione di minore
3 Minuti di Lettura
Sabato 31 Agosto 2013, 14:59 - Ultimo aggiornamento: 1 Settembre, 19:13

PERUGIA Il piccolo Samy manca da casa, da San Feliciano di Magione, da marted. E' sparito con il pap. La procura di Perugia ha aperto un fascicolo per sottrazione di minore. L'indagine dei carabinieri coordinata dal pm Angela Avila.

La verità del giallo potrebbe essere nel cellulare del papà. I carabinieri stanno controllando i tabulati e le celle agganciate del telefonino prima di essere spento.

«E' il bimbo più buono del mondo, è così tranquillo, è tanto bravo», a parlare è la nonna di Samy, Manuela, la mamma di Ramona. La donna è sconvolta. Lo dice senza girarci troppo intorno: «E se fossero in Tunisia? Perché? Di qualsiasi problema si poteva parlare». Del piccolo Samy e del papà - Mokhtar - nessuno ha più notizie dalla serata di martedì. Riesce a trattenere le lacrime a fatica, nonna Manuela: «Scusi, scusi, davvero: in questi giorni non faccio altro che piangere, lavoro e piango: non riesco a fare altro, voglio tanto bene a mio nipote Samy... Sono senzazioni incredibili: come si fa? Non sappiamo niente».

Nella frazione di San Feliciano, sulle sponde del Lago Trasimeno, a due passi da Perugia, Manuela la conoscono tutti. Dalla Romania è arrivata in Umbria tanto tempo fa, anche la figlia, Ramona, è «praticamente una del paese». Manuela lavora in una lavanderia industriale, Ramona fa la cameriera in una rosticceria: «Da qualche giorno era in prova - racconta la madre - e mio nipote... beh lui è il mio sole: giuro al signore che se me lo riportano a casa non lo perderò mai di vista, nemmeno per un secondo. Lui è un bimbo tanto buono».

«Negli ultimi tempi il papà aveva accennato a mia figlia l'idea di fare un viaggio nel suo Paese: in Tunisia – prosegue Manuela - io credo che avesse paura per quella vecchia storia». Una vicenda legata alla droga, un processo che è alle battute finali e Mokhtar temeva di non poter più starevicino alla sua famiglia. «A volte gli dicevo: “non è che un giorno mi porti i bambini in Tunisia” - prosegue la donna - e lui mi rispondeva: “no suocera, stai tranquilla, in Tunisia che futuro potrei dare a loro?” Ma ora non so, non capisco, sono angosciata».

I carabinieri della compagnia di Città della Pieve mercoledì hanno raccolto la denuncia di sparizione della donna - i due sono regolarmente sposati - ed hanno iniziato le ricerche da Perugia. Nel capoluogo l'uomo avrebbe diverse conoscenze e potrebbe aver trovato alloggio da qualcuno. Per il momento non viene esclusa nessuna ipotesi. Mokhtar, comunque, non può lasciare il Paese, alla frontiera sarebbe intercettato e bloccato.

Mamma Ramona ha ribadito il suo appello anche attraverso la Rete: «Ditemi che state bene, che il nostro piccolo sta bene».

© RIPRODUZIONE RISERVATA