“Perugino il meglio maestro d'Italia”, Sgarbi: «Un ponte tra Piero della Francesca e Raffaello»

Vittorio Sgarbi
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Venerdì 3 Marzo 2023, 18:24

PERUGIA - «Perugino è un grande artista mediatore, non è un inventore. Prende da uno che è grande più di
tutti, che è Piero della Francesca, e porta verso un artista altrettanto grande, che è Raffaello. È il ponte tra queste due grandi personalità del Rinascimento. Ha fatto diventare popolare un linguaggio devozionale, porta le pale d'altare nelle chiese, a Perugia nel Collegio del Cambio mostra la sua visione, ed è stato il maestro di Raffaello. Se Raffaello è così grande il suo maestro è stato quasi grande quanto lui». Lo ha detto il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi intervenendo a Perugia all'inaugurazione della mostra "Il meglio maestro d'Italia".

Fulcro delle celebrazioni per il quinto anniversario della morte dell' artista. La rassegna di Palazzo dei Priori, che Sgarbi ha definito «la più bella pinacoteca d'Italia», è essenziale, ha spiegato, per comprendere l'evoluzione del Quattrocento verso Raffaello, il primo pittore-filosofo che impegna il pensiero e che arrivò ad appena 11 anni, su insistenza del padre, nella bottega di Perugino, «un grande talent scout». Riferendosi alle mostre di questo periodo a Venezia, Ferrara, Perugia e Napoli sui maestri che illuminarono il Quattrocento e il Cinquecento, Sgarbi ha sottolineato che «l'Italia torna a dire agli italiani che la nostra gloria non è il Risorgimento ma il Rinascimento».

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