Perugia, a Ponte Valleceppi 350 firme in Comune per cambiare la sosta in via Gramsci: tornano i 60 minuti

PERUGIA - La riduzione della sosta da un’ora a trenta minuti ha causato non pochi disagi lungo via Gramsci, nel cuore del quartiere di Ponte Valleceppi. Così residenti e commercianti, risultati fra i più penalizzati, tanto da riscontrare nel periodo di sperimentazione un calo di clienti, hanno fatto rete sottoscrivendo una petizione per chiedere al Comune di tornare al limite della sosta a 60 minuti. Una richiesta accolta in pieno nelle scorse ore con l’ordinanza 321 della struttura Sicurezza. Una risposta chiara agli oltre 350 cittadini che hanno sottoscritto il documento, inviato agli uffici di palazzo dei Priori nei giorni scorsi.
Il nuovo assetto della sosta era scattato negli ultimi giorni di ottobre 2023, con l’obiettivo di garantire una veloce rotazione del parcheggio, diversificando gli orari di stazionamento dei veicoli. Nel dettaglio, era stata prevista la sosta di 30 minuti nel primo tratto di via Gramsci, mentre nella seconda parte il limite era esteso a 60 minuti (fascia orarie 8-20). Riprendendo appieno le osservazioni contenute nella petizione, la stessa ordinanza che ripristina la sosta più lunga, spiega che dopo i primi mesi del provvedimento non sono emersi benefici «quanto invece i disagi causati ai fruitori delle attività presenti in via Gramsci che in un tempo di sosta ridotto a 30 minuti non riescono a beneficiare dei servizi resi dalle suddette attività». I cittadini avevano evidenziato anche che l’assetto stava «creando problematiche ai residenti, i quali in 30 minuti non riescono a svolgere le normali funzioni di vita giornaliera». Provvedimento cancellato: si passa ai 60 minuti «con l’esposizione in modo chiaramente visibile dell’orario in cui la sosta ha avuto inizio» nell’intera via, cuore di Ponte Valleceppi.