Sul capitolo dei marciapiedi e dei passaggi pedonali danneggiati o comunque difficilmente percorribili, torna a galla il problema del tratto riservato ai pedoni lungo strada Perugia-San Marco, a ridosso dell’intersezione con via don Luigi Sturzo. Ancora una volta i residenti della zona segnalano che un blocco del cordolo di protezione fra la strada e il passaggio pedonale è divelto, impedendo di camminare in sicurezza. Lì permane anche il problema della vegetazione, rovi in particolare, che invade il tratto. È solo uno dei problemi emersi anche in questi giorni. Nella vicina zona di Elce, a ridosso della cittadella universitaria, alcuni studenti e vari residenti hanno segnalato il pessimo stato di manutenzione dei marciapiedi. Una segnalazione che prende forza a seguito dell’asfaltatura di alcuni tratti di via Elce di sotto. Di certo una buona notizia per gli automobilisti, ma chi non utilizza l’auto sottolinea che sarebbe importante intervenire anche sullo spazio riservato ai pedoni. Problemi anche in via dei Filosofi e in via Pellas. Nel primo caso si riscontrano criticità su alcuni punti di marciapiede danneggiato dalle radici degli alberi o per tratti sempre più spesso occupati dalle auto in sosta.
Sull’altro piatto della bilancia, come ricordato più volte su queste colonne, ci sono due recenti interventi sbloccati dal Comune: nuovi tratti lungo la Tiberina Nord fra via della Solidarietà e via del Trovatore a Solfagnano-Parlesca (500 metri), e il completamento del collegamento pedonale tra il centro abitato di Ripa e il cimitero (550 metri), con investimenti da 100mila e 250mila euro.