Perugia fast and furious: corse clandestine di notte tra le case

Perugia fast and furious: corse clandestine di notte tra le case
di Egle Priolo
3 Minuti di Lettura
Lunedì 5 Settembre 2022, 08:22

PERUGIA - Corse clandestine. Vicino alle case. Lungo un “drittone” che invita alla velocità, specie di notte, con i rischi che aumentano a dismisura. Succede a Ponte Felcino e, secondo alcuni residenti, non è neanche da poco. I mesi estivi infatti sarebbero stati caratterizzati non solo dalle serate a tutto volume degli stereo delle auto ma anche dalle sgommate di quelle stesse vetture e degli scooter fino a tardissima ora.

Complice il super caldo registrato fino alla fine di agosto e dunque la necessità fisica di tenere qualche finestra aperta per respirare durante le ore di sonno, i residenti (soprattutto nell'area che va verso la zona industriale) raccontano di aver passato nottate da incubo in tutti i sensi. Al punto da arrivare a scrivere un esposto alle forze dell'ordine e alle autorità competenti proprio per segnalare la pericolosità e il disagio della situazione e che sarà consegnato nei prossimi giorni.
Ma se quello dei rumori molesti è purtroppo un fenomeno che in questi mesi estivi ha interessato molti quartieri e frazioni, oltre che il centro storico, l'aspetto legato a queste sfide notturne di velocità per il quartiere è particolarmente preoccupante. «Delle vere e proprie corse – conferma un residente – per lo più in macchina, qualche volta anche con gli scooter. Stando almeno a quanto vediamo dalle nostre finestre, si tratta di ragazzi giovanissimi. Che ancora vanno in motorino, appunto, o che al massimo sono neo patentati». Tra una sgasata e l'altra, un continuo di feste improvvisate sotto le finestre tra urla e musica alta. «E se per caso alle due o alle tre del mattino provi ad affacciarti alla finestra e urlargli di farla finita – continua il residente – ti offendono pure».
Residenti affacciati alle finestre per urlare la necessità di riposare: da Ponte Felcino al centro, l'immagine è quella. Anche nello scorso fine settimana chi vive nella zona di Porta Sole e delle scale dell'Acquedotto si è trovato a che fare con gruppi e gruppetti di giovani dai volumi altissimi e dagli eccessi con il bere e anche con le droghe. Al punto che, tra piazza Piccinino e via Mattioli, in diversi si sono rivolti con durezza ai disturbatori nel tentativo di farli smettere o quantomeno di ridurre il disagio. E questo nonostante i controlli messi in campo dalla questura. Secondo quanto comunicato dalla questura, i controlli hanno riguardato «tutte le aree del centro, tra cui piazza IV Novembre, piazza Danti, Corso Vannucci, via della Viola, Porta Sole e piazza Morlacchi al fine di contrastare e prevenire ogni forma di illegalità. Nell’ambito dei servizi straordinari, gli uomini della polizia di Stato, coadiuvati dal personale dell’Arma dei carabinieri e della polizia locale, hanno pattugliato ininterrottamente le vie del centro più frequentate, verificando il rispetto del limite orario per la somministrazione di bevande alcoliche e il divieto di vendita ai minori. È stato monitorato anche il rispetto della normativa prevista per l’utilizzo di impianti acustici al fine di evitare fenomeni di disturbo della quiete pubblica e del riposo delle persone». Centinaia di persone controllate, a Perugia e in provincia, assieme a undici locali. Ma certi disturbatori incivili e pericolosi, evidentemente, non si fanno neanche intimidire.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA