Avrebbe dovuto concludersi il 9 gennaio ma verrà prorogata fino a domenica 23 gennaio la mostra “Il Bambin Gesù delle Mani” di Bernardino di Betto detto Pinturicchio allestita presso il Museo “Claudio Faina” di Orvieto.
La decisione è stata comunicata dagli enti promotori dell’evento, la Fondazione "Claudio Faina", la Fondazione "Guglielmo Giordano" (proprietaria dell’opera) e il comune di Orvieto a seguito del successo di pubblico finora ottenuto e delle numerose richieste pervenute.
L’inedito e misterioso capolavoro del Pinturicchio, incaricato di lavorare al Duomo di Orvieto, ma poi convocato a Roma da Papa Alessandro VI per affrescare i suoi appartamenti, svela affascinanti brani di storia rinascimentale. Il frammento smurato in mostra è parte, infatti, di un affresco che raffigura Papa Borgia che tiene i piedi del Bambin Gesù tenuto in grembo dalla Madonna che, secondo le ricostruzioni, avrebbe il volto di Giulia Farnese, considerata l’amante del Papa.