Matteo Tonelli in cima al mondo, il papignese è oro mondiale nel canottaggio a Belgrado

Matteo Tonelli in cima al mondo, il papignese è oro mondiale nel canottaggio a Belgrado
di Lorenzo Pulcioni
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Sabato 9 Settembre 2023, 13:12
Matteo Tonelli sale sul tetto del mondo. Il canottiere 23enne di Papigno tesserato con il Cus Torino vince la medaglia d'oro ai Mondiali di Belgrado nel quattro di coppia pesi leggeri dopo una gara dominata dall'equipaggio azzurro dalla prima all'ultima regata. Una finale senza storia quella a causa della netta superiorità della barca azzurra sugli avversari Germania e Stati Uniti. Gli azzurri con Matteo Tonelli capovoga, l'esperto Pietro Willy Ruta bronzo olimpico a Tokyo nel due di coppia pesi leggeri con Stefano Oppo, ed i giovani Luca Borgonovo e Nicolò Demilani, prendono il comando sin dalle prime palate e aumentano il distacco ad ogni rilevamento intermedio. La partenza a razzo con 43 colpi al minuto consente subito agli italiani di mettere un vantaggio significativo che risulterà decisivo a causa delle condizioni di gara caratterizzate da forte vento che rendono difficile il recupero a tedeschi e americani. Il ritmo dettato da Tonelli e l'esperienza di Ruta portano l'Italia ad avere 4 secondi di vantaggio sulla Germania ai 1000 metri. L'Italia attacca anche nella parte centrale di gara e ai 1500 metri con 36 colpi al minuti aumenta il vantaggio a 5 secondi e mezzo sulla Germania e 10 sugli Stati Uniti. La Germania si installa saldamente in seconda posizione, ma la regata è una cavalcata trionfale per l'Italia che va a vincere l'ennesimo titolo iridato in questa specialità che tante soddisfazioni ha donato in passato ai nostri colori. Una prova di velocità ed eleganza, di ottima tecnica studiata nei particolari dal dt Francesco Cattaneo e messa in atto in modo eccellente dai quattro canottieri. Il quattro di coppia italiano (Pietro Willy Ruta, Luca Borgonovo, Nicolò Demiliani, Matteo Tonelli) chiude in 6:29:42 con 8,41 secondi di vantaggio sulla Germania (Max Von Buelow, Simon Klueter, Fabio Kress, Joachim Agne) e 14,40 secondi sugli Stati Uniti (Bernard Aparicio, Ian Richardson, Casey Howshall, Jamie Copus).Una giornata trionfale con cinque finali per le barche azzurre e altrettante medaglie, tre d'oro e due d'argento. «Gara difficile per gli avversari, ma soprattutto per il vento - il commento di Matteo Tonelli - il segreto è stato rimanere composti e compatti, così l'avevamo preparata sapendo che potevamo trovarci in queste condizioni. Voglio ringraziare gli allenatori e la mia famiglia, è stata una grande esperienza avere in equipaggio un atleta come Pietro Ruta e sono contento che abbiamo dimostrato, ancora una volta, che tutti insieme sulla stessa barca siamo come una persona sola».
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