Le cime del Karakorum sul grande
schermo del PostModernissimo

Le cime del Karakorum sul grande schermo del PostModernissimo
di Michele Bellucci
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Mercoledì 23 Novembre 2016, 11:59

PERUGIA - Lunedì sera in via del Carmine soffiava aria di alta montagna. L'appuntamento era con un emozionante film proposto dal PostModernissimo all'interno della rassegna QuartaParete, dedicata al cinema di montagna, organizzata in collaborazione con il CAI Perugia e il Trento Film Festival. Sullo schermo un vero progenitore dei film dedicati all'affascinante mondo delle cime, "Karakorum" di Massimo Terzano, girato nel 1929 in occasione della Spedizione Geografica italiana verso il leggendario gruppo montuoso situato a nord-ovest dell'Himalaya, che comprende 4 dei 14 "Ottomila" esistenti sulla Terra. Il documento è stato riscoperto nelle cineteche del CAI e riproposto da Lab80.

Svoltasi tra maggio e agosto del 1929 sotto la guida di Aimone di Savoia, duca di Spoleto, la missione aveva l'obiettivo dichiarato di esplorare l'area del ghiacciaio del Baltoro, ma non escludeva la possibilità di un tentativo al K2. Le proibitive condizioni meteorologiche impedirono alla spedizione di concludersi positivamente. Sono splendide le immagini del viaggio attraverso l'India, rese ancora più affascinanti dalla sonorizzazione dal vivo proposta dai Verbal durante l'evento al PostModernissimo. La grande affluenza di pubblico ha confermato la forte presenza nel capoluogo umbro di appassionati di montagna. Il programma dei prossimi eventi previsti da QuartaParete è disponibile sul sito del cinema PostModernissimo.

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