La Ternana aspetta ora i gol di Favilli e Dionisi

Riprende il campionato cadetto e i rossoverdi sperano nel ritorno alla marcatura dei due bomber più esperti, entrambi ancora a secco in questa stagione

La Ternana aspetta ora i gol di Favilli e Dionisi
di Paolo Grassi
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Giovedì 19 Ottobre 2023, 22:17 - Ultimo aggiornamento: 20 Ottobre, 07:08

La Ternana spolvera l'artiglieria pesante. Si torna in campo con il Brescia allo stadio Liberati per la ripresa del campionato e la squadra di Cristiano Lucarelli ricomincia con l'obiettivo di vincere e anche con quello di ritrovare i gol dei suoi bomber laureati. Fino ad oggi, i soli ad aver segnato due volte sono i due giovani Antonio Raimondo e Filippo Distefano. Ma adesso si aspettano pure i sigilli dei pezzi forti per esperienza, presenze e gol in carriera. Uno di loro, Cesar Falletti, già è riuscito a ritrovare la rete che gli mancava dalla partita con il Pisa dello scorso aprile. Adesso, l'attesa è tutta su Andrea Favilli e Federico Dionisi.

Il primo è il bomber sul quale Lucarelli ha voluto puntare pure quest'anno per avere la garanzia di un determinato lavoro davanti, il secondo è "Mister 117 gol cadetti" che cerca ora di tornare a segnare in serie B vestendo la maglia della squadra che lui, retino, tifa sin da piccolo.

Per fare punti pesanti e lottare per una salvezza tranquilla, la Ternana punta pure sui gol di questi due. Entrambi non segnano dalla passata stagione. Anche Dionisi, che aveva giocato le prime partite con la maglia dell'Ascoli, non ha ancora segnato nel 2023-2024. La sua ultima segnatura risale a sei mesi fa, con la maglia dell'Ascoli, con la rete su rigore al Como nella partita tra i bianconeri e i lariani finita 1-1. Ma l'ultimo suo gol su azione è addirittura vecchio di quasi un anno. Lo ha segnato il 29 ottobre 2022, un diagonale rasoterra in Venezia-Ascoli 0-2. Con il Brescia, domani, cerca spazio, magari anche subentrando nella ripresa, per gonfiare la rete per la prima volta con la maglia che ama. Tra l'altro, nella sua lunga carriera, ha già trafitto il Brescia tre volte. Il primo gol nel 2012-2013 quando giocava nel Livorno e la sua squadra vinse 3-0, poi nel 201-2018 quando era nel Frosinone nella partita vinta 2-0 allo Stirpe, infine con la maglia dell'Ascoli due stagioni fa in una partita in cui la sua squadra ha perso 3-2. Dunque, un motivo in più per vendicarsi delle Rondinelle.

Favilli, invece, contro il Brescia non ha mai segnato. Domani, che potrebbe giocare titolare insieme a Raimondo, ci proverà. Anche per l'attaccante pisano, si tratta di cercare il ritorno a un gol che manca dal 18 maggio, trovato da calcio d'angolo nella partita persa dalla Ternana con il Frosinone all'ultima giornata. Nel mezzo, un'estate nella quale era tornato al Genoa per fine prestito, per poi tornare con una formula diversa e l'obbligo di riscatto. Un'estate lavorando poco in ritiro con i rossoblu e lo staff di Lucarelli ha dovuto aspettarlo per alcune giornate, perché entrasse in condizione. Nella partita con la Reggiana, nei primi 20 minuti scoppiettanti, lui è stato protagonista nel gioco espresso e nelle azioni d'attacco, portando palla avanti e favorendo gli inserimenti dei compagni. Fino all'uscita per il fastidio muscolare e la partita saltata a Cittadella per una terapia cortisonica contro la borsite per la quale il Coni non ha dato il via libera per farlo giocare. Domani ci sarà. La Ternana cerca il cambio di passo per risalire. Se i suoi bomber storici si sbloccano, tutto può essere meno arduo.

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