La Sir Susa Vim Perugia alle prove generali per i playoff scudetto, domenica super sfida con Trento al PalaBarton

Il muro della Sir
di Riccardo Gasperini
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 21 Febbraio 2024, 08:36

PERUGIA - Conto alla rovescia per la super sfida di domenica fra Sir Susa Vim Perugia e Itas Trentino. Il penultimo turno di regular season, che porterà con ogni probabilità ad un tutto esaurito del PalaBarton, è una sorta di prova generale per quella che potrebbe essere la finale scudetto. Sarà il campo a dire chi si sfiderà fino all’ultimo per mettere in bacheca il tutolo, ma certo è che Sir e Trento sono protagoniste indiscusse del campionato in corso. Se la formazione di Soli svetta in testa alla classifica da tempo (primo posto blindato), la Sir ha fatto definitivamente suo il secondo posto e fino a questo momento ha vinto tutto quello che c’era da vincere: Supercoppa, Coppa Italia e Mondiale per Club. L’obiettivo della società bianconera è quello di tornare a cucirsi sul petto il tricolore e la gara di domenica sarà un banco di prova importante per studiare a fondo l’avversario.

La Sir ha ripreso a macinare punti in campionato, ritrovando anche il supporto di capitan Leon, tornato titolare nelle ultime sfide e, soprattutto, pungente al servizio. La gara con Trento sarà occasione per alzare ulteriormente l’asticella e mettere nel mirino i playoff. «Domenica contro Trento, al di là del valore dei punti in palio per la classifica, sarà una bella partita ed un bello spettacolo», ha detto il centrale bianconero Sebastian Solé. «Si incontrano le prime due della classifica e verrà fuori sicuramente un gran match.

Noi in questo ultimo periodo abbiamo intrapreso un percorso fatto di tanto lavoro in allenamento e sarà sicuramente importante testarci contro una grande squadra come Trento». Sull’importanza del lavoro da fare in palestra, ha parlato anche il coach Lorenzetti. «Ci attendono due partite per chiudere la regular season e saranno importanti. Adesso conta tutto, dire che non contano vorrebbe dire non dare valore a quello che facciamo e non è così. Dovremo stare attenti in queste due settimane a lavorare bene fisicamente e tecnicamente ed a fare le scelte giuste perché, come si è visto, qualche situazione intricata ce l’abbiamo. La situazione in classifica ci dà la possibilità di non rischiare, ma questo non significa che dobbiamo aspettare. Dobbiamo invece giocare da protagonisti le ultime due partite e poi tuffarci nei playoff che è da un po’ che aspettiamo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA