La Provincia salvata dalla Consulta
Polli "No a riforme per decreto"

La Provincia salvata dalla Consulta Polli "No a riforme per decreto"
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Giovedì 4 Luglio 2013, 14:47 - Ultimo aggiornamento: 14:50
Terni - “Dichiarando l’illegittimit del decreto-legge Salva Italia, la Corte costituzionale ha fatto giustizia di un metodo sbagliato e che ha prodotto solo danni”. Lo ha detto oggi il presidente della Provincia di Terni Feliciano Polli, anche in qualità di membro della direzione dell’Upi nazionale, commentando la sentenza della Consulta sul ricorso presentato da alcune Regioni italiane.



“Non essendoci alcuna motivazione economica, né i requisiti di straordinarietà e urgenza – osserva il presidente - la riforma delle Province per decreto-legge non poteva che andare incontro ad una sentenza di questo genere. Non si può infatti decretare d’urgenza una materia complessa come la riforma della pubblica amministrazione che va invece fatta in maniera organica e con i giusti percorsi. Le riforme istituzionali non si fanno per decreto ed il ricorso a scorciatoie ha un costo economico che il paese in un momento così grave non può sopportare. Apprezziamo - ha concluso Polli - le parole del ministro Quagliariello sulla necessità di intervenire attraverso riforme costituzionali che interessino l’intero Titolo V della Costituzione, un metodo serio e concreto per semplificare e razionalizzare la pubblica amministrazione, che oggi costa troppo ed è poco efficiente, e rendere così l’Italia più moderna”.