Imprenditore e politico:
Perugia piange Bruno Biagiotti

Bruno Biagiotti
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 6 Aprile 2016, 17:23
PERUGIA - La notizia ha fatto velocemente il giro della città fin dalle prime ore di mercoledì. È morto a 67 anni Bruno Biagiotti, imprenditore perugino e per lunghi anni impegnato in politica, essendo stato consigliere provinciale del centrodestra per due legislature, dal 1999 al 2009. I funerali si svolgeranno giovedì 7 aprile alle 15:30 nella chiesa parrocchiale di Santa Maria di Colle, in via Leonardo Da Vinci. 

«La prematura scomparsa di Bruno Biagiotti, noto imprenditore perugino, impegnato in molti ambiti della vita associativa ad alto livello, è una gravissima perdita per l’imprenditoria umbra e per l’intero sistema Confcommercio, che ne ha apprezzato in tanti anni di lavoro le doti umane e professionali. Non possiamo che partecipare con profonda commozione al dolore dei figli e della famiglia» scrive la Confcommercio in una nota. 

«I dirigenti, dipendenti e collaboratori di Confcommercio Umbria sono oggi in lutto per la scomparsa di Bruno Biagiotti, imprenditore che ha messo generosamente a disposizione degli altri imprenditori la sua energia e il suo impegno concreto, nell’interesse di tutti. Da anni presidente del CAIP Collegio degli agenti immobiliari di Perugia e della Fimaa, la Federazione degli agenti immobiliari umbri aderente a Confcommercio, ha ricoperto anche incarichi prestigiosi nella Federazione nazionale di categoria. In questa veste, e per contribuire a rilanciare la Perugia universitaria, Bruno Biagiotti è stato ad esempio ideatore e promotore dell’accordo con Università degli Studi di Perugia e Comune di Perugia per aiutare gli studenti nella ricerca di alloggi certificati e garantiti. Bruno Biagiotti era membro del consiglio direttivo di Confcommercio Umbria, componente della Giunta della Confcommercio di Perugia e comprensorio. Aveva incarichi importanti anche nelle società operative di Confcommercio: era vicepresidente della società di servizi alle imprese Seac, e consigliere dell’agenzia formativa Iter Innovazione Terziario. Lascia un vuoto grande e incolmabile».
 
«Ci uniamo con affetto al cordoglio per la famiglia di Bruno Biagiotti, prematuramente scomparso. L'amore per la sua città si è riversato da sempre nel suo impegno politico, cominciato da ragazzo e che lo ha portato sino a ricoprire l'incarico di vicepresidente del consiglio provinciale perugino»: lo dice il sindaco di Perugia, Andrea Romizi, in una nota. «Biagiotti - prosegue il sindaco - è stato per molti un punto di riferimento, apprezzato e rispettato anche da chi aveva idee diverse dalle sue. Uomo aperto al confronto ed al dialogo, ha messo a disposizione le sue capacità e conoscenze anche in campo professionale. A lui va, da parte dell'amministrazione, l'ultimo commosso saluto».

La presidente dell'Assemblea legislativa dell'Umbria, Donatella Porzi, esprime «profondo cordoglio per la prematura scomparsa di Bruno Biagiotti di cui - dice Porzi in una nota di Palazzo Cesaroni - ho avuto modo di apprezzare le grandi doti umane e politiche. Nei vari ambiti in cui ha speso il suo impegno, politico-istituzionale, imprenditoriale e associazionistico, ha sempre dato testimonianza di grande passione civile, spirito di confronto e competenza. Partecipo al dolore della famiglia, dei tanti amici e colleghi ai quali rivolgo sentimenti di affettuosa vicinanza e solidarietà».

«La scomparsa di Bruno Biagiotti lascia senza parole, nello sgomento e dolore più profondo soprattutto chi ha avuto il piacere e onore di conoscerlo ed apprezzarne le doti umane, professionali e la passione politica che ha portato avanti in particolare nelle istituzioni, in Provincia e nei partiti in cui ha militato»: questo il commento del vicepresidente del consiglio regionale, Marco Vinicio Guasticchi (Pd), sulla scomparsa di Biagiotti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA