Evasione e tasse non pagate per 10 milioni
Maxi sequestro della finanza a una ditta di mobili

Evasione e tasse non pagate per 10 milioni Maxi sequestro della finanza a una ditta di mobili
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Mercoledì 2 Ottobre 2013, 14:46 - Ultimo aggiornamento: 14:47
GUBBIO - Beni per un valore di un milione e mezzo di euro sono stati sequestrati dalla guardia di finanza di Gubbio perch ritenuti riconducibili a una societ operante nel settore del commercio al dettaglio di mobili da arredamento gi al centro di una verifica fiscale.

Il provvedimento ha riguardato anche il rappresentante legale della stessa. Gli accertamenti avevano evidenziato - ricordano le fiamme gialle - ricavi non dichiarati al fisco per 4 milioni di euro, Iva dovuta per 430 mila e una maggiore base imponibile Irap di circa 4 milioni di euro.



I sequestri. Dopo ulteriori approfondimenti a carattere patrimoniale i finanzieri di Gubbio hanno richiesto e ottenuto dalla procura della Repubblica di Perugia il sequestro preventivo per equivalente, finalizzato alla confisca, di beni mobili ed immobili riconducibili alla società verificata ed al rappresentante legale. Misure che hanno interessato disponibilità depositate su un libretto di deposito bancario nominativo, sette conti correnti e di deposito, una carta prepagata, una cassetta di sicurezza, quote societarie di una srl e sette unità immobiliari ubicate in Umbria e nelle Marche.



Il comandante provinciale della guardia di finanza, colonnello Vincenzo Tuzi ha sottolineato come sia la prima volta in Umbria che su input dell'autorità giudiziaria viene data esecuzione a un provvedimento di sequestro preventivo nella forma per equivalente finalizzato alla confisca di beni mobili ed immobili appartenenti ad una società. Avendo sinora i sequestri riguardato «solo ed esclusivamente» i beni riconducibili all'imprenditore o al rappresentate legale quali persone fisiche. «Quindi un ulteriore traguardo - ha sottolineato il colonnello Tuzi - che evidenzia come la brillante operazione odierna sia l'esempio più significativo dell'attività di polizia economica e finanziaria svolta dalla guardia di finanza che, anche grazie alla perfetta sinergia con l'autorità giudiziaria, sfrutta tutti gli strumenti normativi messi in campo dal legislatore per combattere il pericoloso fenomeno dell'evasione fiscale».
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