PERUGIA Partita dalle mille insidie per il Perugia al Curi (fischio d’inizio alle 14). A quattro giornate dalla fine della regular season, con la necessità di vincere per consolidare il quarto posto quasi acquisito e tentare la scalata al terzo invece lontano, i grifoni si ritrovano tra i piedi l’ostacolo Olbia.
Cosa può esserci di peggio di un avversario sulla carta abbordabile, disperato a un passo dalla retrocessione diretta, che viene da un 5-0 al passivo e ha cambiato allenatore? Il Perugia, che lavora anche nell’ottica di arrivare al meglio ai playoff, ha tutto da perdere ma non deve e non può concedersi altri scivoloni dopo Carrara. Al Curi, dove il cammino è da big, servirà comunque massima concentrazione, tanto più se il nuovo tecnico dei sardi è Oberdan Biagioni, allievo di Zeman promosso dalla panchina della Primavera proprio come Formisano. Stando alle dichiarazioni della vigilia, l’Olbia verrà a giocarsi la partita: se davvero così fosse il Perugia potrebbe approfittare di qualche spazio in più, ma è tutto da vedere. “Venderemo cara la pelle” fanno sapere i sardi dal ritiro, mentre il Perugia ha affrontato l’ennesima vigilia intensa e silente.
Senza lo squalificato Matos e gli infortunati Giunti e Lewis, a caccia del gol perduto Formisano potrebbe cambiare qualcosa a livello tattico, affidandosi per la prima volta al tridente con Lisi e Ricci a supporto di una punta centrale, quasi certamente Vazquez visto che Seghetti si porta dietro qualche acciacco e Sylla è in attesa di ritrovare la condizione.
Così in campo (ore 14):
Perugia (3-4-3): Adamonis; Mezzoni, Angella, Vulikic; Paz, Torrasi, Iannoni, Bozzolan; Ricci, Vazquez, Lisi. A disp. Abibi, Dell’Orco, Viti, Souarè, Cudrig, Cancellieri, Agosti, Kouan, Bartolomei, Bezziccheri, Polizzi, Sylla, Seghetti. All. Formisano
Olbia (4-3-3): Rinaldi; Zallu, Bellodi, Motolese, Montebugnoli; Arboleda, Dessena, Biancu; Catania, Nanni, Ragatzu. A disp. Van der Want, Fraraccio, Scaringi, Fabbri, Palomba, Mameli, Incerti, Guidotti, Gennari, Scapin, Bianchimano. All. Biagioni
Arbitro: Burlando di Genova