Terni - aggiunge l'esponente pentastellato - avevamo fatto un sopralluogo presso la galleria Valnerina, portando a conoscenza della cittadinanza i veri motivi della chiusura dell'infrastruttura dall'11 febbraio. Nonostante l'Ad di Anas Gianni Vittorio Armani avesse assicurato con lettera scritta la riapertura della galleria Valnerina entro il mese di giugno, siamo venuti a conoscenza dell'effettiva durata prevista dei lavori di riparazione. Sono necessari 45 giorni lavorativi per l'esecuzione delle opere previste il cui costo sarà pari a poco meno di 1 milione di euro. Considerato che è stata attivata la procedura di affidamento e che la stessa dovrebbe concludersi entro giugno, si ritiene che la galleria nella migliore delle ipotesi possa essere riaperta non prima dell'inizio del mese di settembre. Sono passati 4 mesi e ancora non sono iniziati i lavori definitivi di riparazione, mentre i cittadini continuano a subire la forzata stressante deviazione del traffico sul vecchio tracciato, con i ritardi e pericoli che ne derivano per gli utenti e l'inquinamento acustico-atmosferico per i residenti ternani. Sono amareggiato per questa situazione paradossale - aggiunge Lorenzoni - in cui una galleria aperta solo quattro anni fa presenta problemi strutturali tali da causarne la chiusura e provocare lavori straordinari di ripristino con ulteriore esborso di denaro pubblico e il continuo rinvio della data di apertura: un'intollerabile presa in giro! Farò in modo che il ministro abbia contezza di quanto avvenuto, valutando insieme ogni opportuna azione volta a tutelare gli interessi dei cittadini».
© RIPRODUZIONE RISERVATA