Foligno, nuovo colpo dello scippatore solitario. Indaga la polizia

Foligno, nuovo colpo dello scippatore solitario. Indaga la polizia
di Giovanni Camirri
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Lunedì 15 Marzo 2021, 13:30

FOLIGNO - Lo scippatore solitario è tornato a colpire. È accaduto sabato, poco prima delle 20 in via degli Eroi. In quel tratto di strada a due passi da Porta Romana e a tre dalla cinta muraria del centro storico, il colpo ha fruttato la bandito 300 euro e anche questa volta la vittima è stata una donna. La scelta di cambiare, di poco, zona (gli scippi precedenti e i tre furti in danno di autovetture sono avvenuti dalla parte opposta del centro storico) potrebbe esser motivata dalla pressione investigativa che la polizia, che sta indagando anche sulla rapina con pistola in danno dell’edicola di via Mameli quartiere Prato Smeraldo, ha messo in campo. C’è un elemento, però, che fa capire come lo scippatore solitario si stia muovendo. Tutte le zone teatro degli scippi, compresa quella della rapina di venerdì, sembrano esser state ben studiate in quanto non risultano esserci immagini delle telecamere. Un fatto questo che vede il ricercato numero uno in città o esser molto scaltro oppure particolarmente, da un punto di vista criminale, molto fortunato. La polizia, coordinata dal vicequestore Bruno Antonini, sta ragionando all’interno di un perimetro ben definito non lasciando nulla al caso. La scelta di seguire la scia del denaro di volta in volta rubato alle vittime potrebbe portare ad importanti sviluppi in tempi ragionevolmente rapidi. L’ondata di scippi tra centro e prima periferia ha subito una impennata dalla prima settimana di febbraio scorso. Una necessità di fare soldi che diventa un ulteriore elemento di analisi investigativa utile a chiudere definitivamente il cerchio intorno allo scippatore seriale che potrebbe esser coinvolto anche nella rapina all’edicola di Prato Smeraldo.

Debiti’ Droga? Altro? Elementi che saranno chiariti dagli investigatori che stanno lavorando su questi fatti senza soluzione di continuità. Gli agenti del commissariato, che stanno portando avanti anche altre indagini, stanno inoltre svolgendo approfondimenti su una lite avvenuta venerdì scorso. Stando ad una prima ricostruzione dei fatti un uomo, un italiano, si sarebbe recato presso l’abitazione di una straniera tentando di farsi aprire la porta d’ingresso. Al diniego della donna quello stesso uomo avrebbe insistito arrivando pure, ma sul punto sono in corso verifiche, a dare alcune testate contro l’abitazione. La donna, a quel punto, avrebbe chiesto aiuto all’ex marito, anch’egli italiano, e tra quest’ultimo e l’altro uomo sarebbe scaturita una lite. Intervenuta sul posto la polizia sono state avviate le indagini e contestualmente il “disturbatore2 è stato condotto al pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni Battista” per cure e accertamenti. Nella stessa giornata, quando ormai era già sera, l’uomo è stato trasferito all’ospedale “Santa Maria della Misericordia” di Perugia, in prognosi riservata e nelle ore successive è stato sottoposto ad intervento chirurgico per una fratture alla testa. Secondo quanto si apprende per l’uomo resta la prognosi riservata ma non risulta in pericolo di vita. L’ex marito della donna è indagato per lesioni ma anche l’altro rischia di essere indagato perché si potrebbe configurare un contesto da codice rosso. Inoltre gli accertamenti sulle lesioni spiegheranno anche cosa le abbia determinate.

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