Foligno, Giostra della Quintana: per Luca Innocenzi Daspo sospeso ma c’è l’incognita Commissione Disciplinare

Luca Innocenzi in Giostra
di Giovanni Camirri
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Sabato 29 Luglio 2023, 08:45 - Ultimo aggiornamento: 08:46
FOLIGNO - “Il Tribunale Amministrativo Regionale per l'Umbria (Sezione Prima) accoglie la domanda cautelare e, per l'effetto, sospende il provvedimento impugnato limitatamente alle modalità necessarie per consentire la partecipazione al ricorrente alla manifestazione equestre “Giostra della Quintana” di Foligno come cavaliere professionista. Fissa per la trattazione del merito del ricorso l'udienza pubblica del 09 gennaio 2024”. La vicenda è quella del Daspo emesso a carico di Luca Innocenzi, cavaliere della Giostra della Quintana di Foligno dopo la rissa in cui è rimasto coinvolto in occasione delle prove ufficiali del giugno scorso. La pratica è stata discussa giovedì e ieri è arrivato il pronunciamento. Innocenzi è difeso dall’avvocato Fabio Michelangeli che ha sottoscritto il ricorso al Tar insieme agli avvocati Alessio Tomasucci e David Zaganelli. Per lui, a questo punto, si potrebbe la partecipazione alla Giostra della Quintana de la Rivincita di settembre dopo che, per quella di giugno, aveva già fatto un passo indietro prima dell’irrogazione del Daspo. Una vicenda tutta ancora da definire poiché ci sono ancora alcune variabili da considerare. Innocenzi viene già da un altro risultato in suo favore. Risultato che, a fine giugno, era arrivato dall’esito dell’udienza dell’udienza svolta davanti al tribunale federale della Fise (Federazione Italiana Sport Equestri). Udienza inerente la sospensione cautelativa del cavaliere folignate per la durata di 60 giorni in conseguenza, di fatto, del Daspo. Innocenzi era stato ascoltato e il procuratore federale Fise aveva richiesto la conferma del provvedimento di sospensione. Poi è arrivato il pronunciamento che ha ribaltato la decisione: il provvedimento di sospensione è stato revocato. Il tribunale federale Fise, quindi, ha accolta la linea di difensiva. Ora al netto dei fatti la giustizia sportiva Fise ha accolto le istanze della difesa di Innocenzi così come, nelle scorse ore, è avvenuto con il Tar dell’Umbria che ha accolto a sua volta la richiesta di sospensione cautela re del Daspo disponendo la trattazione nel merito per il gennaio del prossimo anno. Quindi, Innocenzi potrà partecipare a prove, libere e ufficiali e alla gara, relativamente alla Giostra della Quintana di settembre? Al momento non c’è certezza definitiva. Perché, oltre alla giustizia penale relativamente alla vicenda della rissa, ciò che più pesa in questa fase è la giustizia interna della Quintana. Prosegue infatti l’attività istruttoria avviata dal procuratore dell’Ente, Emanuele Guerrini. Così come procede il lavoro della Commissione giustizia e disciplina che aveva già commina Innocenzi la sospensione di un mese, poi rinnovata. Il punto arriva dall’articolo 5 del regolamento della Commissione che spiega come l’assunzione del provvedimento di sospensione cautelare è inappellabile e perde efficacia dopo un mese e perde efficacia salvo rinnovazione. Il che vuol dire che la Commissione Giustizia e Disciplina, guidata dal presidente l’avvocato Carlo Orlando, potrebbe decidere se rinnovare - la scadenza è verso intorno alla metà di agosto - la sospensione o, invece, emettere un pronunciamento definitivo.
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