Un qr code sulle uova per offrire al consumatore finale dettagliate informazioni su tutta la filiera. E' il progetto innovativo della startup di Fattore Umbro srl, realizzato grazie al Maestrale Group, finanziato nell’ambito del Por Fers 2014-2020 e coordinato da Large2021.
«In un momento storico in cui le produzioni agroalimentari e zootecniche sono un argomento centrale – spiega l'azienda in una nota – è necessario incoraggiare chi vuole investire in questo settore ma soprattutto far emergere i punti forza di etica, rispetto animale, sicurezza per i consumatori e ‘metro zero’. Il caso virtuoso di Fattore Umbro ci insegna che la forza coesa di fondi, enti e stakeholders territoriali, può offrire un’opportunità a tutti. Per questo è importante comunicare con forza questi traguardi, gli aspetti innovativi, l’importanza della digitalizzazione e della transizione 4.0.
Fattore Umbro, azienda con sede a Quadrelli impegnata nelle produzioni agroalimentari a partire dalle uova, si è dotata di una piattaforma di tracciamento, attraverso tecniche di distribuzione innovative, in grado di monitorare il prodotto in maniera meticolosa e avanzata in ogni fase della catena agroalimentare.
Alla presentazione con Mirko Trappetti (owner Fattore Umbro) e Gianluca Bellavigna (Maestrale Group), è intervenuto, tra gli altri, il presidente di Confagricoltura Terni, Giuseppe Malvetani che ha sottolineato come l’innovazione e la ricerca siano l’unica possibilità di successo delle aziende agricole, soprattutto di quelle piccole e medie, e l’unica via per non essere fagocitate dalla grande industria.