FOLIGNO - C’è una nuova, subdola, devastante emergenza che spiega le difficoltà economiche aggravate dalle conseguenze della Pandemia Covid 19: la gente ha difficoltà a pagare parte o tutto il costo del funerale. A lanciare l’allarme è Mauro Masciotti, direttore della Caritas Diocesana di Foligno che, parlando con Il Messaggero, spiega cosa sta accadendo. “siamo in presenza – dice Masciotti – di una emergenza nell’emergenza. Ci troviamo come Caritas a far fronte alle esigenze di cibo, vestiario e altro per persone, e sono sempre più italiani, che hanno perso il lavoro e faticano sempre di più a trovarne uno nuovo. A ciò ha inferto un ulteriore e duro colpo la crisi amplificata dalla pandemia e dalle sue conseguenze. Crisi che pesa sulle finanze al punto che le persone non riescono a far fronte nemmeno alle spese funebri. Abbiamo famiglie o singoli che persone un loro caro e non riescono a pagare parte o addirittura tutte le spese e accade anche che si si può trovare in presenza della mancata sepoltura proprio in forza dell’impossibilità economica. Come Caritas Diocesana di Foligno sosteniamo, in parte o del tutto a seconda delle situazioni, una media di 3 casi al mese. Le nostre strutture e chi vi opera seguono un preciso protocollo – prosegue il direttore – finalizzato proprio all’intervento nostro laddove è realmente necessario. Così diamo sostegno a chi veramente non può e che spesso non chiede per dignità trovandosi a dover far fronte ad ostacoli insormontabili. È una situazione drammatica dove in gioco, oltre al lato economico – incalza Masciotti – c’è anche la dignità delle persone”.
I BINARI DELLA CARITÀ
Un altro progetto che vede la Caritas di Foligno in prima linea è quello chiamato “I binari della Carità” che viene realizzato in collaborazione con la Polizia Ferrovia Sezione di Foligno. “Collaboriamo – ricorda Masciotti - realizzando i binari della Carità. “Ciò che s’è creato e che continua a crescere è un grande rapporto umano che vede collaborare persone a sostegno di altre persone.