«Così, uniti, combattiamo
i rischi di infiltrazioni criminali»
​A Trevi firmato protocollo d'intesa

«Così, uniti, combattiamo i rischi di infiltrazioni criminali» A Trevi firmato protocollo d'intesa
di Giovanni Camirri
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Lunedì 14 Novembre 2016, 20:03
TREVI - “Oggi firmiamo un atto che dice che vogliamo evitare che ci siano forme di violenza. La parola d’ordine è sicurezza in tutte le sue articolazioni, ma pensare di poterla affrontare con le sole forze dell’ordine è una grande illusione. Ciascuno dive fare la sua parte. In questo territorio abbiamo una Procura della Repubblica eccellente e forze dell’ordine ottime”. Lo ha sottolineato il sottosegretario al Ministero dell’Interno Gianpiero Bocci intervenendo ieri alla firma del protocollo d’intesa, tra il Comune di Trevi e la Prefettura di Perugia, per la legalità e la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale. Protocollo che è stato sottoscritto dal Sottosegretario Bocci, dal prefetto di Perugia Raffaele Cannizzaro e dal sindaco di Trevi Bernardino Sperandio. La firma è stata apposta in presenza della giunta municipale e dei massimi rappresentanti provinciali delle forze dell’ordine: il questore di Perugia Francesco Messina, il comandante provincia della Guardia di Finanza colonnello Dario Solombrino, i vertici del Corpo Forestale dello Stato, e con loro il comandante della  Compagnia Carabinieri di Foligno, capitano Angelo Zizzi, quello della Guardia di Finanza di Foligno, Matteo Amoroso, e il vicequestore aggiunto e commissario di Foligno, Bruno Antonini. “Il documento – è stato detto - nasce dalla volontà di assicurare la realizzazione del preminente interesse pubblico alla legalità ed alla trasparenza nell’economia, esercitando appieno – ciascuno per quanto di rispettiva competenza – i poteri di monitoraggio e vigilanza attribuiti dalle leggi vigenti. Esso è finalizzato ad implementare, in via convenzionale, le modalità e le forme di verifica, monitoraggio e controllo al fine di un più efficace contrasto del pericolo di infiltrazioni criminali con particolare  riguardo ai settori degli appalti e contratti pubblici, del commercio, dell’urbanistica  e dell’edilizia, anche privata”. Con la firma di ieri a Trevi i Comuni della provincia di Perugia che hanno aderito al protocollo di intesa sono circa la metà e corrispondo alla copertura dei due terzi della popolazione residente nel territorio provinciale.
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