Calcioscommesse: Goretti interrogato
a Cremona, nel mirino i colloqui via Skype

PERUGIA - Il giorno atteso e temuto è arrivato: Roberto Goretti ha dovuto spiegare la brutta vicenda del nuovo filone delle scommesse, quello legato anche al tennis. Il tutto nella settimana del derby, con un'attesa che quanto a Terni sale di ora in ora e che ha già portato alla vendita di oltre 4mila biglietti in prevendita.



Il direttore sportivo del Perugia è stato interrogato in procura a Cremona dal procuratore Roberto di Martino, nell'ambito dell'inchiesta sul calcioscommesse. L'interrogatorio avrebbe riguardato unicamente il nuovo filone su presunte combine nel tennis entrato nell'inchiesta.



Il nome di Goretti era emerso nell'ambito delle indagini per per via di alcune comunicazioni via Skype con Manlio Bruni, commercialista legato a Beppe Signori, e per questo è stato iscritto nel Registro degli indagati.



Il testo dei messaggini è nella perizia depositata con l'incidente probatorio al gip di Cremona Guido Salvini.



Servizio completo in edicola su Il Messaggero Umbria e on line su Il Messaggero digital