Con il coordinamento della questura, sono state così attuate le direttive fornite dalla prefettura dopo la recente riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. I controlli sono stati svolti dagli equipaggi delle volanti e del reparto prevenzione crimine della polizia di Stato, dalla compagnia carabinieri e dalla guardia di finanza, assistiti dalla unità cinofile e con la collaborazione della polizia municipale. I tre equipaggi del reparto prevenzione crimine hanno identificato 19 persone, fra le quali nove pregiudicati: un tunisino di 32 anni, senza fissa dimora, con precedenti di polizia per spaccio di stupefacenti, è stato denunciato per invasione terreni ed edifici. L'uomo è stato rintracciato in uno stabile da tempo in disuso della zona della Pallotta, ispezionato con i vigili urbani. L'immobile è stato riconsegnato ai proprietari per la messa in sicurezza e il tunisino è stato espulso.
I carabinieri hanno rintracciato in un appartamento della zona della Pallotta altri due tunisini, denunciati anch'essi per invasione di edifici e per possesso di droga, dopo essere stati trovati in possesso di quattro di di eroina. Per entrambi sono state avviate le procedure per l'espulsione. Sono intanto in corso ulteriori accertamenti sulla regolare occupazione di alcuni degli appartamenti controllati nel corso del servizio.
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