Acquasparta, gran finale per la Festa del Rinascimento. Giochi delle dame, Gioco dell'oca e Corteo delle contrade

Acquasparta, gran finale per la Festa del Rinascimento. Giochi delle dame, Gioco dell'oca e Corteo delle contrade
di Francesca Tomassini
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Venerdì 23 Giugno 2023, 00:20

ACQUASPARTA Si avvia al gran finale la Festa del Rinascimento di Acquasparta. Oggi, sabato e domenica, gli ultimi tre giorni per rivivere i fasti della corte di Federico Cesi. Un'edizione, la XXIV, dedicata alle "trame", nel senso dei misteri che avvolgono le vicende storiche del tempo, e di tessile, in riferimento alle preziose vesti rinascimentali sfoggiate dalla corte cesiana, tra le più esigenti del Rinascimento umbro-romano. Il week end inizia oggi, con un appuntamento dedicato ai più piccoli. Alle 17.30, l’Accademia della Piccola Lince proporrà infatti il laboratorio "Racconti dall'Olimpo". Alle stessa ora ma nella sala del trono di palazzo tavola rotonda su La storia siamo noi. Ricerche, ritrovamenti, tracce e documenti. Intervengono la delegazione C.a.i. di Terni, sezione Speleologia I Pipistrelli, il dipartimento di Paleontologia dell’Università degli Studi di Siena, l’assessorato alla cultura del comune di Acquasparta Cesi. Sempre oggi, ma alle 21,30, la novità di uno degli eventi più attesi di questa edizione. In piazza Federico Cesi, si svolgeranno i Giochi delle dame. Una serie di prove riservate alle donne delle contrade chiamate a sfidarsi in giochi ispirati alle attività quotidiane tipiche dell’epoca rinascimentale. «Fra le prove - spiega l'assessore alla cultura Guido Morichetti - quella della brocca d'acqua, oppure l'abilità di asciugare i panni strizzandoli e tirandoli». Si continua domani. Alle 17,30 con L'alfabeto dei draghi, un laboratorio di miniatura dedicato ai bambini. Alle 18 lungo corso Lincei, sarà allestita Mercatanzia. Un mercato dove sarà possibile toccare con mano le produzioni artigiane d'epoca come l'arte del ricamo, la cardatura e la tintura della lana, la rilegatoria, il macramè, i gioielli, il cuoio, i profumi, la pittura, l’ars medica, i giochi antichi, il restauro, gli incensi.Alle 21,30 invece, prenderà vita il Grande gioco dell'oca. Le piazze della città saranno teatro della sfida senza fine fra Ghetto, Porta Vecchia e San Cristoforo. I contradaioli si trasformeranno in enormi pedine del famoso gioco da tavolo e affronteranno prove di ogni tipo per cercare di completare il percorso prima degli altri e conquistare la vittoria. Tiro alla fune, corsa dei sacchi, taglio del tronco. Chi otterrà il maggior punteggio al termine delle tre competizioni si aggiudicherà il palio e la custodia delle chiavi della città. Il 25 giugno si parte la mattina con l'escursione guidata Monti Martani e Valserra: i tesori delle Terre Arnolfe, e si chiude la sera con il corteo delle contrade, la proclamazione della contrada vincitrice e consegna delle chiavi della città. Fino al prossimo anno.

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