E frenesia per l'arrivo del maestro Fernando Botero. L'artista, autore del manifesto della cinquantottesima edizione della kermesse, è arrivato con la moglie e l'ambasciatore della Colombia in Italia. Folla di ammiratori a Palazzo Mauri nel pomeriggio, per la presentazione dell'evento espositivo a cura di Zeno Zoccheddu, con il direttore artistico del Due Mondi Giorgio Ferrara e il sindaco Fabrizio Cardarelli. E poi, a seguire, taglio del nastro a Palazzo Comunale: 48 le sculture in gesso esposte, più un'opera in bronzo collocata all'aperto in Via Saffi.
Ma la giornata dedicata alle arti visive è iniziata alla Rocca dell'Albornoz dove Achille Bonito Oliva, sempre al fianco di Giorgio Ferrara e di Carla Fendi, ha presentato la sua terza edizione Sconfinamenti, la rassegna da lui curata insieme ad Elisabetta di Mambro e Franco Laera. Opere e installazioni sono di Antonio Biasiucci (Res), dell’artista Peter Bottazzi, di Marco Delogu, che ha realizzato invece L’altra Ego; Mimmo Jodice, Danzatrici dalla villa dei papiri; Laura Ferrari, In Limine; Luisa Menazzi Moretti, P Greco; Luciano Romano, Spirali; Linda Salerno ed Elena Morando, The Eighth Step.
All'inaugurazione, tra gli altri, sono intervenuti lo scrittore Alain Elkan, il presidente della Fondazione Roma Emmanuele Emanuele, Mikhail Baryshnikov e Robert Wilson, e ancora, Nicoletta Orsomando con Gabriella Farinon, oltre al costumista Dino Trappetti.
Inaugurazione delle mostre anche a Palazzo Collicola, dove Gianluca Marziani, ha svelato i percorsi artistici di Salvatore Emblema, Emanuele Giannelli, Matteo Peretti, Andrea Boldrini, Camilla Filippi, Danilo Santinelli, Federico Moretti. Infine sulle rive del Clitunno, la suggestiva installazione
"Ritorno alle Fonti" è dedicata ai cento anni dalla nascita di Leoncillo.