Rai, nel contratto di servizio inserito un articolo a tutela dei minori. Cioffi (CNU): «Apprezziamo»

Il Consiglio nazionale degli utenti (CNU) ha espresso apprezzamento per la decisione della Commissione Parlamentare

Rai, nel contratto di servizio inserito un articolo a tutela dei minori. Cioffi (CNU): «Apprezziamo»
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Giovedì 5 Ottobre 2023, 16:09

Il Consiglio nazionale degli utenti (CNU) ha espresso apprezzamento – ha affermato la Presidente On. Sandra Cioffi – che la Commissione Parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, nel suo parere sullo schema di contratto di servizio tra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e la Rai, abbia dedicato ai minori un articolo specifico, l’art 5 bis.

«Come CNU lo abbiamo sollecitato nel nostro documento inviato alla Commissione e in sede di audizione», ha dichiarato Sandra Cioffi, «tenuto anche conto che l’attenzione ai diritti dei minori nei mass media (“children, fino ai 18 anni”) è anche richiamata dalla Convenzione Onu sui diritti del fanciullo. La Rai, infatti, nel suo ruolo di servizio pubblico, ha il dovere di offrire alle bambine e ai bambini, alle adolescenti e agli adolescenti, programmi educativi, culturali e di intrattenimento che tengano conto delle differenti fasce di età e stimolino la loro crescita cognitiva, emotiva e sociale».

«La Rai inoltre», ha continuato Cioffi, «può e deve diventare sempre di più uno strumento anche di educazione digitale e civica per i minori, contribuendo a creare consapevolezza e conoscenza delle opportunità, ma anche dei rischi dei media.

Opportuno - conclude Cioffi - che sia stato rilanciato il ruolo significativo che possono avere i sistemi di controllo tecnologici, quali il parental control, ma sarà necessario da parte della Rai sostenere i genitori ad acquisire una maggiore conoscenza di tali strumenti».

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