Maurizio Mannoni non condurrà più Linea Notte dopo 15 anni: «La Rai non ha trovato il modo»

Il giornalista e storico volto della trasmissione andrà in pensione, ma il post è polemico. Mario Orfeo: «Spero resti come collaboratore»

Maurizio Mannoni non condurrà più Linea Notte dopo 15 anni: «La Rai non ha trovato il modo»
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Venerdì 4 Agosto 2023, 18:10 - Ultimo aggiornamento: 8 Agosto, 14:08

Maurizio Mannoni saluta la Rai. Lo storico conduttore di Linea Notte, dopo 15 anni alla guida del programma, ha annunciato che non sarà in studio la prossima stagione. «Cari amici, non che la notizia sia di particolare interesse, me ne rendo conto… ma dal momento che molte persone si domandano se tornerò alla conduzione di Linea Notte, ebbene la risposta purtroppo è no - ha scritto sui social in un post sfogo solo un paio di giorni fa -. La Rai non ha trovato il modo di farmi fare un'ultima stagione».

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Va in pensione con una certa amarezza lo storico giornalista della Rai che affida a Twitter il motivo del suo rammarico. Un mese fa il conduttore di Linea Notte su Rai3 aveva concluso la sua esperienza salutando il suo pubblico così: «È stato bello percorrere questa lunga strada, lunghissima, assieme... Magari qualcosa succederà o forse nulla. Su questo francamente non so cosa dirvi». E adesso qualcosa da dire lo ha trovato. Lanciato da Sandro Curzi, Maurizio Mannoni, classe 1957 originario di La Spezia, ha lavorato per anni al Tg3 e curato diversi programmi di informazione e di approfondimento giornalistico fra cui Ultimo minuto e Primo piano e Un giorno per sempre.

Orfeo: «Mannoni bravissimo, spero resti come collaboratore»

«Maurizio Mannoni è un collega bravissimo che ho confermato per varie edizioni di Linea Notte. Ma è un dipendente Rai e come tutti i dipendenti Rai va in pensione al compimento dei 67 anni: li compie ad aprile, ma intanto ha accumulato nel corso di 30 anni e passa di grande carriera un monte ferie che gli impedisce di tornare al lavoro dopo le vacanze estive. È un fatto puramente tecnico, che riguarda tutti i colleghi che compiono quell'età». Lo ha spiegato Mario Orfeo, direttore del Tg3, rispondendo a una domanda di Rita Dalla Chiesa (FdI) in commissione di Vigilanza. «Ho già parlato con l'Ad Roberto Sergio - ha aggiunto Orfeo - anche se Mannoni quando andrà in pensione non rientrerà più sotto la testata Tg3: ho chiesto che, una volta pensionato, si possa individuare per lui qualche forma di collaborazione, di permanenza in Rai come è successo per altri colleghi. Spero che possa restare con noi e fare servizio pubblico con noi. Lo stop da settembre è un fatto previsto dalle leggi e dalla previdenza italiana».

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