Cursore del mouse mosso col pensiero
per chi non può usare le mani

Cursore del mouse mosso col pensiero per chi non può usare le mani
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Martedì 20 Novembre 2012, 19:32 - Ultimo aggiornamento: 21 Novembre, 21:05
Grazie a un nuovo algoritmo messo a punto dall'universit di Stanford possibile controllare il cursore del mouse su uno schermo con il pensiero con una precisione quasi pari a quella che si ottiene con le mani. Il sistema, descritto su Nature Neuroscience, oltre a permettere l'utilizzo del computer a persone disabili, è un passo in avanti verso arti artificiali controllati con la mente. Il dispositivo realizzato dagli scienziati californiani si basa sull'osservazione del fatto che quando una persona paralizzata immagina di muovere un arto le cellule cerebrali che controllano il movimento si attivano come se non ci fosse il problema. Il sistema utilizza un chip di silicio impiantato nel cervello che raccoglie i dati sull'attività neurale registrati da una serie di elettrodi, inviando i dati a un computer.



La frequenza con cui i neuroni si accendono fornisce al calcolatore le informazioni sulla direzione e sulla velocità del gesto immaginato. Testato sulle scimmie il sistema si è dimostrato efficiente nel guidare il puntamento del mouse con una velocità pari all'85% di quella normale, inoltre dopo quattro anni non ha perso efficacia L'algoritmo, spiegano gli autori, si differenzia da quelli allo studio nei laboratori di tutto il mondo perché è in grado di lavorare in tempo reale.



«Normalmente si registra l'attività cerebrale mentre si pensa ai movimenti, e sulla base dei dati si insegna al computer a riconoscerli - spiega Vikash Gilja, uno degli autori - nel nostro caso l'algoritmo lavora in tempo reale, ed è in grado non solo di percepire il movimento pensato, ma anche le correzioni che vengono decise man mano. Penso che abbiamo realizzato qualcosa di molto utile - conclude l'esperto - e ora stiamo preparando il sistema e reclutando pazienti per un test di fase 1 sull'uomo».(
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