iPhone 5C, il paradosso dello smartphone Apple economico: vende la metà del costoso 5S

Apple iPhone 5C e iPhone 5S
di Andrea Andrei
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Lunedì 14 Ottobre 2013, 19:49 - Ultimo aggiornamento: 20:36
Qualcuno gi si affretta a parlare di “flop”. chiaro che presto per bollare come un fallimento il nuovo iPhone 5C, soprattutto perch stato presentato da poco pi di un mese e in alcuni Paesi come l'Italia non ancora nemmeno uscito.



Apple con i suoi nuovi smartphone ha infranto, come ormai da tradizione, i precedenti record di vendite con nove milioni di prodotti venduti nei primi tre giorni. Eppure c'è un dato significativo: l'iPhone di alta gamma 5S ha venduto il doppio dei pezzi rispetto alla versione low-cost 5C.



Un dato che potrebbe sembrare quantomeno strano, non fosse altro perché l'azienda di Cupertino ha scelto di produrre dei dispositivi più economici proprio per aumentare ulteriormente i volumi di vendita. Eppure ecco che il 64% dei clienti finora ha scelto l'iPhone 5S, mentre solo il 27% ha optato per il 5C (il restante 9% ha invece acquistato il 4S).



Quel che si potrebbe dedurre è che, se Apple sta cercando di ampliare la propria clientela, d'altra parte i clienti più affezionati preferiscono spendere di più pur di avere la massima qualità. Le modeste (si fa per dire) vendite dell'iPhone 5C possono quindi davvero far pensare a un flop? Non è ancora detto, perché è fisiologico che i primi ad acquistare i nuovi prodotti siano i fedelissimi, mentre per conquistare nuove fette di mercato ci vuole sicuramente più tempo. Se l'esperimento “low-cost” di Cupertino (sempre che si possa realmente parlare di low-cost, visto che l'iPhone 5C costerà dai 629 euro in su) sarà un fallimento lo si vedrà dai dati delle vendite fra qualche mese.



IL PROBLEMA CINESE Un'altra notizia, più preoccupante, arriva però dalla Cina, e riguarda sempre il 5C. Il sito “C Technology” ha rivelato che Apple ha deciso di dimezzare la produzione del nuovo smartphone colorato a causa delle scarse vendite, passando da 300 mila a 150 mila dispositivi fabbricati al giorno. È la prima volta che l'azienda fondata da Steve Jobs ha inserito la Cina fra i primi Paesi in cui lanciare i nuovi dispositivi. Quello del Dragone è uno dei mercati maggiormente in espansione ed è proprio una delle principali frontiere sulle quali Apple puntava per il suo primo smartphone low-cost.
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