Playground, anche il "Dandi" Alessandro Roja nella palestra d'arte del Tennis

Playground, anche il "Dandi" Alessandro Roja nella palestra d'arte del Tennis
di Valeria Arnaldi
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Venerdì 9 Maggio 2014, 08:27 - Ultimo aggiornamento: 10:32
Maglione nero con grandi foglie rosse, pantalone morbido e sneakers. Ha scelto un look casual, lontano dal personaggio della serie “Romanzo Criminale” che lo ha reso famoso, il “Dandi” Alessandro Roja, ieri sera al vernissage della mostra “Playground”, alla Casa delle Armi in occasione degli Internazionali.



Unica incursione “televisiva” in una serata tutta all’insegna dell’arte. D’altronde, a invitare era Bartolomeo Pietromarchi, con Maria Alicata curatore dell’esposizione. E il mondo dell’arte ha risposto. Artisti, curatori, galleristi si sono dati appuntamento per ammirare le opere di Giuseppe Stampone, Gabriele De Santis, Ruth Proctor e Sten e Lex. La prima ad arrivare è stata Bianca Attolico, seguita da Pio Baldi e Stefano e Raffaella Sciarretta. Poi, ecco Paolo Tamburella ad Alfredo Pirri, Stanislao Di Giugno a Matteo Boetti.



Un viavai di cultori, esperti, appassionati e protagonisti romani dell’arte contemporanea per una festa “attenta” – birra in bottiglie e patatine in sacchetto, occhi puntati solo sulle opere – con il djset di Rawromance. Non sono mancati curiosi sportivi, come Nicola Pietrangeli e Ines e Giuliano Musumeci Greco, attirati dal wall esterno realizzato da Sten e Lex, bianco e nero con tocchi di luce.
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