Coppa Davis, Barazzutti avvisa: «India da non sottovalutare»

Coppa Davis, Barazzutti avvisa: «India da non sottovalutare»
2 Minuti di Lettura
Martedì 22 Gennaio 2019, 18:44

A dieci giorni dalla sfida valida per il turno di qualificazione alla fase finale 2019 di Coppa Davis sono stati ufficializzati i nomi degli azzurri che prenderanno parte alla trasferta in India. Matteo Berrettini, Simone Bolelli, Marco Cecchinato, Thomas Fabbiano e Andreas Seppi sono i cinque convocati per il match di Calcutta dal capitano Corrado Barazzutti, intervenuto telefonicamente nel corso di «Melbourne Today» su SuperTennis. «È una sfida da non sottovalutare assolutamente -ha precisato subito il capitano azzurro- e quindi andiamo in India sapendo che non sarà una sfida semplice, del resto in Davis non esistono incontri facili, però possiamo contare su una squadra composta da giocatori molto forti. Per questo andremo in India per vincere». Chiamato a commentare la condizione degli azzurri attraverso le prestazioni degli Australian Open, Barazzutti ha analizzato così la sconfitta amara di Marco Cecchinato, arrivata al primo turno contro Krajinovic. «Non sono riuscito a parlare direttamente con Marco, l'ho fatto con Simone Vagnozzi, il suo allenatore, ma ho visto tutto il suo incontro e posso dire che Marco ha giocato una buonissima partita».

«Ha avuto soltanto un attimo di distrazione nel terzo set, nel quarto non ha sfruttato un match point ma ha giocato una buona partita che poteva portare a casa -prosegue Barazzutti-. La sfida gli è sfuggita davvero per un nulla, però ha giocato bene e potrà far bene anche in India.I nostri ragazzi giocano tutti bene sull'erba, sanno adattarsi su questa superficie. Anche Cecchinato, che lo scorso anno aveva giocato poco sull'erba prima di Wimbledon, ha tutte le qualità per esprimersi al meglio su questa superficie.Sono tutti giocatori che posso giocare bene, quindi in questo senso sono fortunato … Poi quando saremo a Calcutta scopriremo che tipo di erba sarà». In chiusura il capitano dell'Italia di Davis si è soffermato sul presente e sul futuro di Matteo Berrettini. «La sconfitta di Matteo a Melbourne assume un valore diverso perché Tsitsipas ha dovuto faticare non poco per batterlo e ora si ritrova in semifinale. Matteo in un anno ha fatto grandi passi in avanti, è giovane e rappresenta il futuro del nostro tennis, è giocatore che sicuramente darà molto per l'Italia».

© RIPRODUZIONE RISERVATA