Dopo le inutili e soprattutto meste veglie notturne per seguire le pessime figure degli azzurri contro le Fiji e le Samoa, una grande prova di fiducia chiesta ai fedeli che punteranno la sveglia alle 7 di sabato 21 per seguire Giappone-Italia, ultima tappa del tribolato tour estivo della truppa di Brunel.
La prima buona notizia è che non ci sarà da cavarsi gli occhi su avventurosi streaming, ma basterà pigiare il tasto 153 del digitale terrestre con il telecomando per sintonizzarsi su Sportitalia. La telecronaca in diretta è stata affidata a Gianluca Barca, riferimento della Bbc in Italia la cui voce competente e appassionata mancava ai tifosi dai tempi de La7, e, per la parte tecnica, all’ex azzurro Andrea Gritti. La seconda buona notizia la deve invece fornire il XV assemblato da Brunel: con il Giappone non si è mai perso (5 su 5), ma i nostri avversari, affidati all’ex ct dell’Australia, Eddie Jones, sono lanciatissimi mentre l’Italia arranca una volta senza il gioco dei trequarti, una volta senza quella della mischia, quasi sempre senza idee quando matura il possesso dell’ovale. Sono otto i ko consecutivi degli azzurri e vincere oggi è un imperativo categorico minato tuttavia dai mille dubbi innescati dalle ultime due sconcertanti prestazioni contro gli isolani del Pacifico.
Il ct Brunel ha riaffidato la cabina di regia a Tabaldi e Orquera, con una coppia di centri inedita quanto allettante (Masi, Campagnaro) in fase offensiva. Alla prima linea De Marchi, Ghiraldini e Cittadini il dovere di dimostrare che il black out contro Samoa (Samoa!) nelle fasi statiche è stato solo un infortunio, come lo ha definito lo stesso Brunel. Onore infine a Mauro Bergamasco, l'azzurro più longevo di sempre, che nel sedicesimo anno di carriera, diventa centurione avendo appunto ammassato dal 1998 ad oggi i luccicanti 100 caps.
Italia: 15 McLean; 14 Sarto, 13 Campagnaro, 12 Masi, 11 Venditti; 10 Orquera, 9 Tebaldi; 8 Barbieri, 7 Bergamasco Ma., 6 Furno; 5 Bortolami, 4 Geldenhuys (cap.); 3 Cittadini, 2 Ghiraldini, 1 Al. De Marchi.
A disposizione: 16 Manici, 17 An. De Marchi, 18 Chistolini, 19 Fuser, 20 Vosawai, 21 Palazzani, 22 Allan, 23 Garcia
