Una boccata di ossigeno, un momento in cui i cattivi pensieri si lasciano andare verso un piccolo sorriso di speranza. L’Italia per una notte dimentica l’inchiesta-scommesse e si regala un successo contro Malta. Quattro reti, due per tempo: prima ci pensano i vecchi, Bonaventura e doppietta di Berardi, poi chiude il meno anziano, Frattesi, che aveva sostituito Barella a dopo venti minuti della ripresa. Partita che è andata come doveva andare, ben più impegnativo sarà l’appuntamento di martedì a Wembley contro l’Inghilterra.
Italia-Malta, le perle di Bonaventura e Berardi
Spalletti - nonostante le assenze forzate di Tonali e Zaniolo e le notti insonni - è riuscito a mandare in campo un gruppo sufficientemente concentrato, sul pezzo: qualche errore tecnico c’è stato, ma tutto nella norma.
Obiettivo Wembley
Messa quasi in sicurezza la qualificazione, non dovendo più inseguire (decisivo sarà lo scontro diretto con l’Ucraina, ora seconda con gli azzurri a 10 punti, l’Inghilterra ne ha 13), l’Italia deve togliersi la soddisfazione di andare a prendere punti in Inghilterra, che lo scorso marzo ha vinto a Napoli e che nel 2021 è stata battuta in finale all’Europeo. Solo poche ore al prossimo match e il fardello in testa (il calcioscommesse) resta. Spalletti dovrà essere bravo a isolare ancora il gruppo, sperando che non arrivino altri avvisi di garanzia.