Premier League, crollo del Manchester City, United in vetta, pareggio del Chelsea

Premier League, crollo del Manchester City, United in vetta, pareggio del Chelsea
di Benedetto Saccà
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Sabato 26 Settembre 2015, 16:16 - Ultimo aggiornamento: 20:53
Tre sconfitte nelle ultime quattro partite. Pessimo il cammino del Manchester City, che oggi pomeriggio ha incassato addirittura quattro gol sul campo del Tottenham (1-4) ed è scivolato al secondo posto della Premier League con 15 punti. E pensare che a White Hart Lane i Citizens di Manuel Pellegrini erano passati perfino in vantaggio grazie a de Bruyne. E invece. Gli Spurs di Pochettino hanno riavviato il motore in coda al primo tempo e hanno riequilibrato il conto, sfruttando una rete di Dier. Nella ripresa l’onda dei londinesi ha continuato a montare: prima Alderweireld, servito da Lamela, ha indovinato il tiro; quindi Kane ha calato il tris; infine ancora l’ex romanista Lamela ha firmato il poker. Bisogna comunque annotare che le azioni che hanno condotto ai gol di Dier e di Kane si trascinano diverse ombre di fuorigioco. Come si diceva, il City è crollato per la terza volta in dieci giorni. Bravo a raccogliere cinque successi in serie all’avvio della stagione, ha perso in Champions contro la Juventus il 15 settembre, in Premier contro il West Ham una settimana fa e, per l’appunto, oggi a Londra.
A mitigare l’amarezza della sequenza di sconfitte può provvedere giusto la vittoria conquistata martedì scorso in coppa di Lega al cospetto del Sunderland. È poco. Nelle altre sfide della giornata, il Chelsea di Mourinho ha pareggiato a Newcastle con una rimonta salvifica (2-2): a segno Perez, Wijnaldum, Ramires e Willian. Adesso i Blues sono 15esimi e hanno un ritardo di otto punti rispetto alla vetta, raggiunta nel pomeriggio a quota 16 dal Manchester Utd, abile a liquidare il Sunderland grazie a Depay, Rooney e Mata (3-0). Terzo è l’Arsenal di Wenger, che ha letteralmente sbriciolato il Leicester di Ranieri in trasferta (2-5), volando sui gol di Walcott e di Giroud, oltre che su una tripletta di Sanchez. Per la verità il Leicester era riuscito anche a sbloccare la sfida con Vardy, bravo comunque a trovare la porta pure nel finale.