Benatia alla Juventus, ore decisive, pressing del Chelsea su Morata. Intrigo Witsel, il Napoli alza l'offerta

Nuovo colpo di scena nell'affaire Witsel. Il Napoli ha approfittato di alcuni ostacoli improvvisi tra il centrocampista belga e l'Everton - subentrati proprio mentre il giocatore stava per firmare il suo ricco contratto con il club inglese -, aumentando l'offerta allo Zenit e all'entourage del calciatore. L'ultima proposta di 15 milioni di euro per il cartellino è salita così fino a circa 20 milioni di euro più bonus, mentre a Witsel è stato offerto un ingaggio di 4 milioni di euro per i prossimi quattro anni (l'ultima rilancio era fermo a circa 3 milioni). Il mediano classe '89 (accostato anche al Chelsea) si sta così avvicinando nuovamente agli azzurri, rilanci oltremanica permettendo. Intanto Mertens continua a ricevere delle lusinghe dall'Inghilterra.

MORATA
Aumenta il pressing del Chelsea per Morata. Il club di Abramovich – secondo la stampa spagnola – avrebbe presentato un'offerta da 60 milioni di euro, rifiutata però dal Real Madrid. La cifra monstre fissata dalle merengues per cedere l'attaccante iberico sarebbe, infatti, di 75 milioni di euro. Dall'Inghilterra arrivano intanto conferme sulla proposta di 30 milioni del West Ham per Carlos Bacca, ma la cessione della punta del Milan potrà essere perfezionata solo dopo l'ok del giocatore, in stretta contatto con gli 'Hammers'. L'agente della punta colombiana, Sergio Barila, ha in agenda un vertice con gli inglesi: sul tavolo delle discussioni spicca un contratto di circa 5 milioni per i prossimi quattro anni.

Lunedì potrebbe essere una giornata decisiva pure per il tanto atteso ritorno di Benatia in Italia: la Juventus e il Bayern stanno definendo in queste ore il prestito con obbligo di riscatto a 18 milioni di euro del difensore marocchino. L'intesa totale è ad un passo. Se per Sanchez gli ostacoli economici restano (l'Arsenal chiede circa 50 milioni di euro), per Pjaca Marotta ha ricevuto segnali incoraggianti da Zagabria. Tuttavia, le regole non scritte del calciomercato e delle aste, impongono al club croato di proseguire le discussioni con il Milan e il Borussia Dortmund. Il prezzo del cartellino del giocatore è di circa 20 milioni di euro più bonus.