ROMA L'incontro c'è stato, adesso bisognerà definire il futuro alla Roma. Zaniolo (per ora) resta: non ci sono all'orizzonte offerte da 60 milioni che possano convincere i Friedkin a cederlo. In futuro si vedrà. L'agente di Nicolò e Tiago Pinto si sono visti a Milano ieri, una delle tante riunioni che andranno in scena questa estate e che è servita prevalentemente per parlare del rinnovo contrattuale. Da una parte Claudio Vigorelli che ha chiesto per il suo assistito un adeguamento che sia in linea con il prezzo fissato dalla proprietà Usa, dall'altra la Roma che vorrebbe aspettare settembre con la consapevolezza che il passare dei mesi darà forza contrattuale al giocatore.
Il motivo del contendere sono le cifre: Zaniolo vorrebbe essere al centro del progetto ed equiparato a chi nella rosa guadagna 6 milioni (Pellegrini e Abraham), la Roma lo reputa un elemento di fascia media da 3,5/4 a stagione. Una valutazione dovuta esclusivamente al campionato passato, segnato da alti e bassi e da ottime prestazioni alternate ad altre discutibili. Si tratta comunque del gioco delle parti che prima o poi dovrà finire per blindare il giocare. A meno che, entro la fine di agosto, non arrivi l'offerta irrinunciabile.
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TROPPO CARO
Difficile, perché il prezzo fissato dai Friedkin è fuori mercato per i possibili acquirenti.
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A LAVORO
Intanto, Nicolò sta trascorrendo le sue vacanze a casa a La Spezia con gli amici di sempre tra mare e gite in barca dopo essere stato in Sardegna e Ibiza. A sua disposizione il Kinemove center a Pontremoli, il centro che lo ha accolto un anno fa durante il recupero dall'infortunio e che lo sta assistendo in questi giorni. Lo staff di Mourinho ha consegnato a tutti i giocatori una tabella da seguire durante le vacanze, Nicolò sta facendo anche di più mostrando i risultati del suo lavoro sui social. Il prossimo anno deve essere quello della consacrazione, in cui proverà a dimostrare di essersi messo alle spalle definitivamente l'infortunio a suon di gol.