Djordjevic mette Verona-Lazio nel mirino:
obiettivo un gol anche in trasferta

Djordjevic mette Verona-Lazio nel mirino: obiettivo un gol anche in trasferta
di Daniele Magliocchetti
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Domenica 27 Settembre 2015, 06:38 - Ultimo aggiornamento: 13:47
Il giocatore che non t'aspetti. Uno che fa gol e che sa anche soffrire. Quasi fosse un centravanti vecchio stampo. Quello che, oltre a segnare e spingere la squadra, facendo spesso a sportellate lì davanti, tira fuori un carattere e una personalità che in pochi gli riconoscevano. E invece Filip Djordjevic (nella foto), nonostante gli sia stato detto di tutto e di più, soprattutto nell'ultimo mese, riesce a sorprendere ancora. Il biancoceleste, tornato abile e arruolato nell'infausta trasferta di Napoli, è reduce da un bruttissimo infortunio alla caviglia, un problema che si porta dietro sin dall'anno scorso e che, in effetti, non ha smaltito del tutto. Nella zona interessata avverte ancora un po' di fastidio, quando fa i cambi di direzione e quando deve spingere più del dovuto. E' stato così mercoledì sera con il Genoa e in questi ultimi giorni d'allenamento, ma lui ha stretto i denti e, siccome Pioli a disposizione in attacco ha solo il serbo, non si è tirato indietro anzi ha dato ampia disponibilità. «Ho passato un momento complicato, la caviglia mi dà ancora un po' di noie, ma sono qui, pronto a riprendermi, a lottare e ad aiutare i miei compagni e la Lazio», la filosofia di questo ragazzo alto quasi 190 centimetri.

MEDIA DA BOMBER
Altro che fragile e discontinuo, il gigante buono della Lazio, oltre a dimostrare un carattere d'acciaio, ha dei numeri importanti. Da centravanti di razza. Arrivato l'anno scorso a parametro zero, Filip, secondo il pensiero generale, avrebbe deluso attese ed aspettative. In realtà, se si vanno ad analizzare per bene i numeri di questo giocatore, sono davvero considerevoli, visto che all'attivo conta 30 presenze con la Lazio e 10 reti, con un gol segnato ogni 173 minuti. Una media molto simile a quella di Klose e migliore di tanti attaccanti del nostro campionato molto più osannati. Nelle trenta presenze in biancoceleste, tra l'anno scorso e quello in corso, Djordjevic ha giocato titolare 18 volte, andando a segno 9 volte. L'ultima è stata proprio con il Genoa e oggi pomeriggio con il Verona vuole bissare. Ha voglia di riprendersi la Lazio, di non avere più problemi e soprattutto di non fermarsi più. Che dopo Felipe Anderson, quella attuale sia la stagione di Filip? E' il suo obiettivo, il suo sogno, anche perché vuole dimostrare ai tanti scettici di essere l'attaccante ideale per la Lazio.