Cadute, colpi di scena. L'avvincente corsa all'Europa (Champions esclusa) rischia di concludersi – come la lotta scudetto – soltanto all'ultima giornata. Dipende però ancora tutto da oggi pomeriggio e, soprattutto, da stasera. Con tre punti contro la Juve allo Stadium, la qualificazione in Europa League della Lazio sarebbe matematica. Dopo il ko di ieri dell'Atalanta contro il Milan, la Conference biancoceleste intanto è sicura. Ma alla squadra di Sarri, ora grande favorita anche alla luce dell'ultimo impegno contro il Verona, potrebbe bastare solo un punto in due gare per l'aritmetico sesto posto, se la Roma non dovesse vincere venerdì contro il Torino perché già con la testa alla finale di Tirana. Tra l'altro se i giallorossi dovessero perdere anche l'ultima di campionato e poi battere il 25 maggio il Feyenoord, centrerebbero comunque l'Europa League facendo eventualmente un favore a un'altra italiana.
Giallorossi in vantaggio con tutti negli scontri diretti
Insomma, tanti incroci e possibili variabili, nulla è ancora deciso. Occhi intanto sulla Fiorentina a Marassi contro la Samp (ormai salva) oggi pomeriggio: con tre punti, i viola potrebbero raggiungere la Lazio a quota 62 punti e poi se la vedrebbero contro la Juve all'ultimo turno. Se la Lazio finisse a pari merito con la Fiorentina, con Roma e Atalanta sotto, biancocelesti quinti e viola sesti in virtù degli scontri diretti: vittorie per 1-0 e 3-0.